Il B-Suv affianca la versione elettrica alle motorizzazioni termiche ed è un sistema a vocazione urbana, non esageratamente pesante e dalla buona efficienza energetica
03.12.2024 ( Aggiornata il 05.12.2024 13:32 )
L'ampliamento dell'offerta elettrica di Ford (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) passa dalla Puma Gen-E. Dopo il progetto Explorer, su architettura MEB di Volkswagen, con il B-suv siamo di fronte a una proposta multienergia. Il Puma già mild hybrid si converte all'elettrico e il risultato è un modello a vocazione urbana, da 376 km di autonomia e un prezzo di listino che parte da 32.950 euro. In promozione lancio, in Italia, a 29.250 euro: già ordinabile.
Trasformarsi in Suv elettrico vuol dire poter variare anche il look e l'impronta sul frontale è di stampo Mustang Mach-E. Calandra interamente chiusa, grazie alle minori esigenze di raffreddamento. Segnatamente, la batteria, che è da 43 kWh e utilizza celle al NMC.
Versione elettrica della Puma che in città è tra i B-Suv più gettonati, accanto alla mild hybrid arriva la Gen-E da 376 chilometri di autonomia. Tanto spazio per i bagagli, interessanti ADAS e contenuti predittivi e due versioni da 168 cavalli già ordinabili.
Guarda la galleryConsumi bassi e batteria "giusta" per la Puma
La ricarica rapida non va oltre i 100 kW in CC, mentre i consumi spiccano per quanto sono contenuti: 13,1 kWh/100 km è il miglior dato dichiarato. In ambito urbano, Puma Gen-E percorre fino a 523 km e può contare pur sempre su un buon livello di potenza e ottimo valore di coppia. Il motogeneratore anteriore eroga 168 cavalli e 290 Nm, sufficienti ad accelerare la massa di 1.563 kg (tutt'altro che esagerata, merito della batteria relativamente piccola), in 8" da 0 a 100 orari. La velocità massima è limitata a 160 km/h. Dove si colloca Puma Gen-E? Gioca la partita dei B-suv elettrici, che hanno in Fiat 600e un altro interprete tra i Marchi generalisti.
Un punto di forza della Puma, della mild hybrid come della Gen-E, è il bagagliaio. Il MegaBox diventa GigaBox sull'elettrica, ovvero, sempre lo stesso pozzetto sotto il piano di carico, che permette di espandere il volume utile fino a 574 litri viaggiando in 5.
Non solo gli ADAS, anche i fari sono predittivi sulla Gen-E
In 4,21 metri di lunghezza, i 2,59 metri di passo sono un valore allineato ad altri modelli rivali, anche più compatti per ingombri esterni.
A bordo, ll Suv affianca un infotainment Sync4 su schermo da 12 pollici, connesso, alla strumentazione da 12,8 pollici. Specifico della Gen-E è il tunnel centrale rialzato e la presenza delle palette dietro al volante per selezionare le modalità della trasmissione: drive, retromarcia, folle.
L'assistenza degli ADAS è di Livello 2, con cruise adattivo, stop&go e mantenimento del centro corsia a richiesta. È anche integrabile dal sistema predittivo che regola la velocità in prossimità di curve, rotonde e rampe di accesso/uscita in autostrada, sfruttando i dati della navigazione.
Altro componente che opera in modo predittivo, i fari Matrix Led con Predictive Dynamic Bending Light. In base alle condizioni di visibilità e alla tipologia di percorso e curve, l'elettronica adegua il fascio di luce per illuminare al meglio il centro curva.
L'alternativa alla Puma Gen-E è Puma Gen-E Premium, con una dotazione di serie superiore e un prezzo da 35.200 euro, 31.500 euro in promozione lancio.
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