Il punto di forza sarà lo sharing

Lanciata a settembre 2016, Free2move, l’operatore di car sharing di Stellantis, offre mobilità integrata per clienti privati e aziende in tutto il mondo. Noleggio disponibile già in 170 Paesi con 400.000 veicoli. Più i servizi come infrastrutture di ricarica, gestione batterie e vehicle to grid

di Redazione

12.07.2022 15:51

Anche il Gruppo Stellantis crede che i servizi di condivisione rappresenteranno uno degli elementi chiave della mobilità del futuro e per questo ha lanciato, ormai quasi sei anni fa, il brand Free2move. Il Marchio si propone oggi come un hub di mobilità la cui offerta di servizi vuole rispondere ai diversi tipi di esigenze di noleggio, semplificando inoltre la mobilità nel senso più ampio del termine. Una delle caratteristiche del brand è quella di rivolgersi sia agli utenti privati, con i servizi di car sharing, di noleggio e di Car On Demand, sia a quelli aziendali, con la gestione dei veicoli all’interno di una flotta (elettrici o meno) e i servizi di leasing.

Centro dell’ecosistema Free2move è l’app omonima tramite la quale gli utenti, siano essi privati o aziendali, hanno accesso ai servizi di mobilità che permettono di noleggiare un veicolo per pochi minuti fino a diversi mesi nelle principali città del mondo, in più di 170 Paesi.

Con una sorta di marketplace della mobilità, l’azienda offre infatti una gamma di prodotti e servizi dal car sharing al noleggio a breve, medio e lungo termine, compresa la prenotazione di veicoli con conducente, spazi di parcheggio e stazioni di ricarica, così come soluzioni per sostenere la transizione energetica. Infine, Free2move sviluppa, produce e distribuisce prodotti e servizi di mobilità elettrica che vanno dalle infrastrutture di ricarica, agli abbonamenti mensili, dalla gestione del ciclo di vita delle batterie, all’integrazione della tecnologia vehicle-to-grid, che consente di trasformare le auto elettriche da semplici mezzi di trasporto, a dispositivi smart che possono scambiare energia elettrica con la rete.

I servizi di car sharing vedranno a breve l’azienda come nuovo leader di mercato grazie alla recente acquisizione di Share Now: l’idea non è solo quella di aumentare il parco auto ma di sfruttare l’enorme banca dati che avrà a disposizione per sviluppare nuovi servizi. Il noleggio è già disponibile in più di 170 Paesi e basandosi sulla rete di affiliati, concessionari e partner Free2move, offre accesso a più di 400.000 veicoli disponibili per un utilizzo giornaliero. Il servizio Car On Demand offre invece una flessibilità ancora maggiore. Free2move offre un abbonamento che permette di noleggiare veicoli di tutte le marche su base mensile e senza alcun impegno temporale.

Una parte importante del business di Free2move è inoltre legata all’offerta pensata per i clienti aziendali, ambito dove la società ha consolidato una no- tevole esperienza nella gestione delle flotte e ha sviluppato una gamma di servizi che permettono alle aziende di ridurre il TCO e la propria impronta di carbonio. Connect Fleet, ad esempio, è una piattaforma di gestione della flotta online; PHEV Connect consente di ottimizzare l’uso dei veicoli ibridi all’interno di una flotta e Lease rappresenta invece l’offerta di finanziamento a lungo termine. Infine, per “accompagnare” i propri clienti nella transizione verso l’elettrificazione, Free2move ha integrato una serie di soluzioni che consentono di superare i principali ostacoli attuali: Con Charge my Car, ad esempio, fornisce l’accesso a più di 250.000 punti di ricarica in Europa, consentendo la pianificazione del tragitto in base alle esigenze di autonomia residua; mentre con All-E offre un pacchetto completo che comprende una stazione di ricarica con installazione a domicilio, l’accesso a un determinato quantitativo di energia green e la possibilità di ricarica sulla rete pubblica.

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