Continental e le nuove tecnologie di assistenza alla guida

Continental e le nuove tecnologie di assistenza alla guida
Guida automatica, evoluzione pneumatici, riduzione del peso dei veicoli e propulsione ibrida

di Redazione

25.09.2015 ( Aggiornata il 25.09.2015 08:52 )

Continental fa della guida automatizzata e sempre più connessa uno dei principi fondamentali confermando la vocazione tecnologica. Al Salone di Francoforte ha presentato la sua visione a breve-medio termine.

Guida assistita e automatizzata per ridurre drasticamente gli incidenti

La chiave per arrivare a "zero incidenti" è data dai sistemi di guida assistita. Continental ne ha la convinzione: la guida automatizzata verràaccettata se le persone daranno fiducia alla tecnologia. E’ un cambiamento culturale, supportato non solo da elettronica e informatizzazione ma anche da una maggiore consapevolezza dell’automobilista, che deve conoscere le funzioni previste dalla propria auto. Ad esempio, attivare il “pilota automatico” aumenta la libertà e favorisce la sicurezza di guida ma la scelta e il momento in cui utilizzarlo dipende sempre dal conducente. E, visto che la tecnologia è praticamente pronta, diventa quanto mai importante anche il ruolo delle Istituzioni, che devono tracciare le basi normative per regolarne l’utilizzo quotidiano. Sono molteplici gli aspetti che compongono la guida autonoma su cui sta lavorando Continental, con particolare attenzione ai sistemi di parcheggio assistito. Al Salone di Francoforte ha mostrato come i sistemi avanzati di telecamere “Surround View” facilitino notevolmente il parcheggi, permettendo la visione panoramica intorno al veicolo. Un esempio concreto è rappresentato dal sistema di microcamere ProViu ASL360, che permette una visione a 360 gradi in tempo reale dell’area circostante al veicolo.

Gli elementi chiave da affrontare per arrivare alla guida completamente automatizzata

Tecnologia: Azzerare gli incidenti non è più un'utopia. Esistono già sistemi avanzati di assistenza alla guida con sensori in grado di registrare l'area intorno al veicolo con grande precisione. Gli specchietti retrovisori possono essere sostituiti da telecamere, che aumentano la sicurezza e contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2 di automobili e veicoli commerciali. Applicazione dell’intelligenza artificiale nel processo di valutazione dei dati provenienti dai sensori, è uno degli aspetti su cui sta lavorando Continental Connessione: Internet diventerà il sesto senso del veicolo. Continental sta sviluppando un potente backend in grado di gestire informazioni estremamente precise sul traffico in base ai dati dei sensori condivisi dagli utenti. Interazione dinamica: mantenere il controllo durante l’attivazione di sistemi di guida automatizzata è una delle risposte concrete alla questione dell’interazione tra veicolo e conducente. Architettura: L’ architettura del futuro gestirà in totale sicurezza una quantità enorme di dati in tempo reale anche fino a 1GB al minuto   Affidabilità In caso di guasto meccanico, la guida automatica, permette al veicolo di proseguire. Ad esempio, infatti, sono in fase di test, speciali sistemi frenanti e, in fase di sviluppo, sistemi contro la manipolazione. Evoluzione: Accettare ed accogliere la guida automatica deriva anche dalla fiducia rivolta alla tecnologia da parte dei consumatori. Una tecnologia in evoluzione costante che incrementerà ulteriormente l’interazione dinamica tra conducente e veicolo.

Guida connessa: incremento di efficienza e risparmio

Il concetto di orizzonte elettronico dinamico (Dynamic eHorizon) rappresenta l’esempio di guida connessa. Il sistema utilizza la tecnologia di crowdsourcing: si servirà cioè dei dati di navigazione per integrare le mappe topografiche con le informazioni provenienti da altri conducenti. Le mappe digitali diventeranno sempre più precise e aggiornate e l’elettronica del veicolo utilizzerà queste informazioni per impostare al meglio il percorso e ridurre il consumo di carburante. Una guida semplificata che permette di adottare comportamenti di guida corretti e di apprendere autonomamente. Il sistema trasferisce i dati dai suoi sensori ambientali al cloud e li aggrega con altri, in tempo reale; eventi dinamici come il meteo, il traffico o cantieri per lavori in corso, vengono rilevati e assemblati in una mappa digitale ed evidenziati in base al tragitto specifico percorso dal veicolo anticipando eventuali criticità. Il sistema riceve i dati ambientali sia dalla rete che dai sensori del veicolo. Le telecamere possono, ad esempio, segnalare l’allontanamento dalle corsie di marcia o riconoscere i segnali stradali. Le microcamere invece favoriscono una visione completa a 360 gradi che aiuta ad eliminare pericolosi punti ciechi e a rendere la guida più sicura.

Tecnologia ibrida: maggiore efficienza e riduzione delle emissioni

Aumentare l’efficienza e ridurre le emissioni sono tra gli aspetti in cui Continental crede molto e su cui sta lavorando. Perrispondere a standard di emissioni sempre più rigorosi, è necessario ricorrere ad una speciale tecnologia (alla tecnologia “mild hybrid” con alimentatore a 48 volt): utilizza il 20% in meno di carburante e si adatta a tutte le classi di veicoli. Continental prevede di iniziare la produzione in Europa, Asia e Stati Uniti nel 2016. Ridurre il peso dei veicoli e diminuire i consumi sono tra gli obiettivi per ottenere una mobilità più efficiente. I turbocompressori Continental riducono le emissioni di CO2 dei nuovi veicoli fino al 7% e fino al 13% con iniezione diretta.  

Continental e le nuove tecnologie di assistenza alla guida

Continental e le nuove tecnologie di assistenza alla guida
Continental e le nuove tecnologie di assistenza alla guida
Continental e le nuove tecnologie di assistenza alla guida

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese