La berlina di segmento C tedesca, sulla cresta dell'onda da 45 anni, si mostrerà nella sua nuova incarnazione il 24 ottobre. I passi che l'hanno portata, dalla MK1 del 1974 ai giorni nostri sono stati tanti, eccoli tutti riassunti qui

Nuova Volkswagen Golf, conto alla rovescia in attesa dell'ottava generazione

La Golf ha compiuto 45 anni la Volkswagen e si conferma il modello più venduto in Germania e in altri paesi del Nord Europa. È passato quasi mezzo secolo da quel 29 marzo del 1974, quando dal quartier generale dell'azienda automobilistica di Wolfsburg uscì il primo modello dell'iconica vettura. E dopo sette generazioni rimane tutt'ora la berlina più popolare in Europa, con oltre 35 milioni di pezzi venduti (uno ogni 41 secondi) e ben 780.000 immatricolazioni annuali. 



Il 24 ottobre si alzeranno i veli sulla nuova generazione,<a href="https://www.auto.it/news/news/2019/08/28-2344916/nuova_volkswagen_golf_8_sviluppo_alle_battute_finali/"> l'ottava</a>, che si preannuncia ricca di novità teconologiche a partire dalla progressiva elettrificazione dei propulsori previsti per la gamma. 



Riviviamo tutta la storia di un simbolo che stata per 13 anni consecutivi l'autovettura più venduta d'Europa, nomina da regina che passò poi nel 1994 alla Fiat Punto, cliccate e scorrete le pagine qui sotto!



 

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La prima serie di Volkswagen Golf è stata prodotta dal 1974 al 1983 su disegno di Giorgetto Giugiaro. Soprannominata "Rabbit" in Nordamerica e "Caribe" in America Latina, esordì in due motorizzazioni a benzina: il 1.1 CC erogava 50 CV e il 1.5 CC da 70 CV, per velocità massime rispettive di 140 e 160 km/h.. In Italia il prezzo partiva da 4.785.000 lire per controbattere con la rivale <a href="https://www.auto.it/news/news/2019/03/27-2036871/fiat_128_la_sua_storia/">Fiat 128</a>, il modello tanto studiato dagli ingegneri tedeschi.



 

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Nell'agosto del 1983 invece venne introdotta sul mercato internazionale la seconda serie della Golf. Presentata alla stampa internazionale a Monaco, fu resa disponibile anche come GTI sportiva con motore a iniezione di 1.8 litri: è il primo modello a essere equipaggiato con un catalizzatore regolato.  



 

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Con la seconda serie fu reso disponibile il modello "Syncro", ossia la versione a quattro ruote motrici che in quegli anni si diffuse con prepotenza nel mercato dell'automotive. La berlina, disponibile con 3 o 5 porte, fu la prima a montare il climatizzatore e ABS di serie.



 

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Dopo più di 12,7 milioni di Golf vendute dal 1974, nel 1991 Volkswagen presenta la nuova Golf III. Con questo modello gli ingegneri Volkswagen rendono possibile e costruttiva l'armonia tra automobile e ambiente . L'automobile è più ecologica rispetto alle altre berline concorrenti, poco inquinante, economica in viaggio e riciclabile alla fine del suo ciclo di vita.



 

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Nella terza serie la linea è più aerodinamica con forme inconfondibili determinano il suo aspetto esteriore: dalla pronunciata scalfatura delle fiancate al montante posteriore molto marcato, che trasmettono subito una sensazione di grande stabilità. Il frontale, ancora più aggressivo, è caratterizzato dal nuovo disegno dei proiettori di grande potenza.



 

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Nel 1996 venne prodotta la Golf arlecchino (harlequin) su base GL, caratterizzata da 4 diverse colorazioni dei vari componenti la carrozzeria, in combinazioni comunque differenti da modello a modello, dotata di sedili sportivi in tessuto e cerchioni diversi da quelli di serie. Inizialmente presentata solo per gli show automobilistici internazionali, visto l'alto gradimento del pubblico ne vennero poi prodotti 60 modelli. Mentre in Europa fu su richiesta, nel mercato nordamericano ne vennero prodotte 264.



 

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Fedele alla tradizione, la nuova Golf IV viene presentata per la prima volta al pubblico durante il Salone di Francoforte nel 1997. Crescono le dimensioni esterna e interne soprattutto a vantaggio dell'abitacolo e dei passeggeri: con una lunghezza di 4.149 mm e una larghezza di 1.735 mm. Anche la plancia, con una strumentazione più compatta e per la prima volta con illuminazione blu, è una novità.



 

 

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La nuova Golf IV dispone di otto motorizzazioni, la cui gamma di potenza va da 68 CV (50 kW) a 150 CV (110 kW).  
Oltre alle cinque versioni a benzina vengono offerti in alternativa tre propulsori Diesel a iniezione diretta. La GTI ha un 1.8 turbo da 150 CV, anche se la versione più estrema è l’inedita Golf R32, con 6 cilindri a V stretta di 3.2 da 241 CV, oltre alla trazione integrale.



 

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Il 2003 è l'anno della quinta serie della Volkswagne Golf. La lunghezza cresce ulteriormente e arriva a 420 cm, 5 cm in più del modello precedente. Il design con i suoi caratteristici montanti posteriori, la coda potente, la sezione anteriore con un forte accento sportivo e la silhouette muscolosa, che sale verso la coda, dimostra una dinamica nuova e superiore. Questa superiorità è sottolineata dai doppi fari tondi e dagli indicatori di direzione integrati, in stile Phaeton; altrettanto inconfondibili i gruppi ottici posteriori con gli elementi a doppia lente.



 

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Con la Golf V fra il suo debutto la variante monovolume Golf Plus e i nuovi allestimenti, disponibile a 3 o 5 porte,  Trendline, Comfortline e Sportline. Comune a tutte è una ricca dotazione di sicurezza, che comprende sei airbag, cinque poggiatesta, completi di cinture a 3 punti, un nuovo piantone sterzo di sicurezza e una pedaliera che arretra in caso di impatto, un ESP innovativo, con dual brake assist e il servosterzo elettromeccanico ad apprendimento automatico.



 

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La sesta generazione di Golf, lanciata la nuova al Salone di Parigi 2008, è un fenomeno automobilistico, se consideriamo la sua carriera. Protagonista della categoria delle compatte, la Golf è un'icona stilistica, un punto di riferimento internazionale.  Commercializzata come nuovo modello, di fatto, è un restyling della quinta serie, affidato a Walter De Silva, il quale si avvale della collaborazione del compatriota Flavio Manzon.



 

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La nuova Golf 6 si contraddistingue per le sue eccellenti proprietà acustiche: la rumorosità di funzionamento è ridotta dall'uso di una particolare pellicola isolante nel parabrezza e dall'adozione di un innovativo sistema di insonorizzazione delle porte e delle guide dei cristalli laterali. Inoltre la nuova forma dei retrovisori esterni produce molta meno rumorosità aerodinamica. In aggiunta è stato ottenuto un migliore isolamento acustico tra il vano motore e l'abitacolo mediante l'adozione di provvedimenti mirati. L'insieme delle misure di insonorizzazione è completato dall'impiego di pneumatici più silenziosi e di nuovi supporti del motore.



 

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Il 4 settembre 2012 Volkswagen ha festeggiato l’anteprima mondiale della settima generazione della Golf. 
La riduzione di peso della nuova Golf ha raggiunto i 100 kg, aumentando così l’efficienza della vetturacon unariduzione dei consumi rispetto al modello precedente fino a un massimo del 23%.



 

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Grazie alla settima generazione di Golf, Volkswagen festeggia i 40 anni dell’auto europea di maggior successo di tutti i tempi. A oggi, in tutto il mondo, ne sono stati venduti oltre 30 milioni di esemplari e anche Golf VII continua ad essere un punto di riferimento in fatto di stile e di progresso.



 

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Nel 2017 poi viene presenta Golf 7: un ulteriore passo avanti in termini di efficienza e tecnologia. È l’unica auto nel mercato italiano a poter vantare la disponibilità di 5 diverse alimentazioni: questa soluzione rende Golf ancora più versatile e sensibile ai temi della mobilità sostenibile. Sono disponibili motori con alimentazione a Benzina (TSI), con la nuova motorizzazione 1.5 TSI Evo ACT da 150 CV, Diesel (TDI), Metano (TGI), Elettrica (e-Golf) e Ibrida plug-in (GTE).

La prima serie del modello sportivo Volkswagen fu progettata nel 1973 come prototipo e, dopo una lunga gestazione, fu presentata al Salone di Francoforte nel 1975. Ne furono prodotti 5mila esemplari, dando il via a una storia che arriva fino ad oggi

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