Durante l’incontro tenutosi a Mirafiori, i sindacati sono stati rassicurati sul fatto che i 5 miliardi da investire per il Paese non saranno bloccati dall’imminente accordo
20.12.2019 ( Aggiornata il 20.12.2019 18:30 )
I sindacati sono stati rassicurati: l’accordo per la fusione FCA-PSA non fermerà il piano d’investimenti da 5 miliardi per l’Italia. A comunicarlo, il responsabile delle attività europee di FCA Pietro Gorlier durante l’incontro tenutosi a Mirafiori e richiesto dai sindacati stessi. A riferire del buon esito, alcune fonti presenti al comprensorio industriale torinese.
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Conferme arrivano anche da Marco Bentivogli, segretario generale FIM: “Piena occupazione entro il 2022”. Alle parole di Bentivogli fanno eco quelle di Rocco Palombella, segretario generale UILM: “I 3,7 miliardi di euro di risparmi annuali, da conseguire a regime con la fusione FCA-PSA, saranno raggiunti non con chiusure di stabilimento, bensì soprattutto da economie di scala su investimenti e forniture”. “Il nostro compito - ha continuato Palombella - resta comunque quello di vigilare su eventuali ricadute occupazionali, poiché ogni fusione per sua natura comporta sia opportunità sia rischi”.
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