Aston Martin, Tobias Moers è il nuovo CEO

Cambio al vertice in casa Aston Martin. A Gaydon si insedia un nuovo presidente, Tobias Moers, che prende il posto di Andy Palmer, che ha rassegnato le dimissioni dopo essere stato a capo della Casa britannica dal 2014. La nomina diventerà effettiva il prossimo primo agosto.

Moers porta con se un bagaglio di esperienza fatto di 25 anni in Mercedes, con gli ultimi sette spesi nel ruolo di boss di AMG.

Gli anni della crisi

La rivoluzione societaria arriva dopo un periodo non facile. La quotazione in borsa, arrivata nel 2018, non ha portato i risultati sperati, con la svalutazione ingente delle azioni, e il 2019 chiuso in rosso ha provocato le dimissioni, a febbraio, del direttore finanziario Mark Wilson.

L’arrivo in società Lawrence Stroll, capo di una cordata che ha rilevato il 25% delle quote azionarie, ha cambiato le carte in tavola e la nomina di Moers stringe ancora di più il legame tra  Stoccarda e Aston.

Il legame con Stoccarda

Daimler possiede il 5% delle azioni Aston Martin e i V8 tedeschi già spingono le coupé britanniche, ma il rapporto va oltre la produzione, arrivando fino in pista. Racing Point, scuderia di Formula 1 di proprietà di Stroll, usa le power unit Mercedes e per la prossima stagione subirà uno storico cambio di nome: infatti diventerà il team ufficiale Aston Martin nel 2021.

Le dichiarazioni

Stroll ha dichiarato che Moers è "Un professionista di eccezionale talento e un comprovato leader con una solida esperienza durante i suoi anni alla Daimler, con la quale abbiamo una partnership tecnica e commerciale di lunga data e di successo, che non vediamo l'ora di continuare".

Moers ha dichiarato: “Ho sempre avuto una passione per le auto ad alte prestazioni e apprezzo la possibilità di lavorare per questo marchio iconico a cui ero vicino dal punto di vista tecnico all'inizio della partnership tra le due società. A seguito dell'arrivo di Lawrence, in qualità di presidente esecutivo, del significativo investimento da parte del suo Yew Tree Consortium, del completamento della raccolta azionaria e del ripristino, credo che ci sia una significativa opportunità per sfruttare i punti di forza dell'azienda per consegnare con successo il previsto espansione del prodotto ed elevazione del marchio".