Aggiornamento di stile e dotazioni per la quinta generazione del pilastro della gamma di Martorell. Migliora il livello di connettività e i motori a gasolio dicono addio
15 aprile 2021
Per la Seat Ibiza, parlano i numeri. Sei milioni di auto vendute nei 37 anni di attività, statistiche che l’hanno fatta diventare il modello di riferimento della gamma della Casa spagnola che, per continuare a recitare il ruolo di protagonista, passa sotto un aggiornamento importate di stile e gamma.
La quinta generazione, presentata nel 2017, si rinnova attraverso l’introduzione di contenuti stilistici più moderni, ma soprattutto attraverso l’adozione di sistemi digitali più avanzati e importanti cambiamenti sotto al cofano.
Il modello più importate della gamma della Casa spagnola si rinnova e cambia nel look, ma non solo. Importanti novità sotto al cofano, con l'abbandono dei motori Diesel
Guarda la galleryLa linea caratterizzata da proporzioni sportive e sbalzi ridotti non cambia, ma la differenza si vede… al primo sguardo. Il restyling, infatti, introduce i nuovi fari - di serie - Eco LED con la possibilità di un upgrade con i Full LED, offrendo così una migliore visibilità a fronte di un minor consumo di energia. Arrivano i nuovi cerchi da 17” e 18”, e le colorazioni "Blu zaffiro" e "Blu asfalto".
Seat Ibiza, la versione per neopatentati
Gli allestimenti restano quelli già noti in gamma, Reference, Style, Xcellence ed FR. E come ultimo dettaglio, la segmento B di Martorell si allinea al corso stilistico delle ultime uscite in casa Seat, con l'aggiunta del nome scritto in corsivo sul portellone del bagagliaio.
Le novità maggiori, come detto, sono tutte nell’abitacolo. Il protagonista è il sistema di infotelematica che sfrutta, come interfaccia, il display più grande del 20% rispetto alla generazione precedente e arriva a 8,25” nella versione di serie, mentre a richiesta c’è quello da 9,2”.
La connettività di bordo è garantita dal sistema Seat Connect che integra un'app per il controllo da remoto di determinati parametri dell’auto ed è compatibile con Android Auto e Apple Car Play senza la necessità del cavo. L’ecosistema è anche gestibile tramite i comandi vocali, pronunciando le parole “Hola hola”, in modo da attivare radio, navigatore, telefono o altro, senza staccare le mani dal volante. Non potevano mancare gli ADAS, presenti sul modello al secondo livello di guida assistita.
Sotto al cofano, addio ai propulsori a gasolio. A spingere la Seat Ibiza c’è il 1.0 in tre step di potenza da 80 cv (aspirato), 95 e 110 cv (entrambi turbo), oppure il più potente 1.5 da 150 cv, abbinato al DSG a 7 rapporti, in alternativa al 6 marce manuale, opzione disponibile anche per il 1.0 da 110 cavalli. Per tutti gli altri, c’è il meccanico a 5 marce.
La versione a metano è sfrutta il 1.0 TGI da 90 cv, abbinato a una trasmissione manuale a 6 rapporti.
Seat Ibiza e Arona, le versioni restyling viste dal vivo
Assieme a Pierantonio Vianello, Brand Director di SEAT, scopriamo i dettagli delle versioni aggiornate dell'Ibiza e dell'Arona. Guardate qui l'intervista del direttore di Auto, Andrea Brambilla
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