Da una parte il Suv dall’altra la hatchback. Ma in entrambi i casi è l’ibrido a farla da padrone. Così la meccanica rimane una certezza, all’interno di un contesto rimaneggiato dal restyling
Meno invasive le novità che riguardano la CT 200h, ma che ripercorrono in parte lo stesso processo evolutivo del Suv. Protagonisti i gruppi ottici: le Luci di Marcia Diurna (DRL) a forma di freccia sono state posizionate subito sopra i fari. Le modifiche al posteriore riguardano prevalentemente il trattamento della parte bassa del paraurti. Sono disponibili inoltre nuovi cerchi in lega da 17” oppure da 15”. La versione F Sport impiega una nuova trama a maglie per la griglia a clessidra verniciata di nero.
Nell'abitacolo è nuovamente lo schermo da 10,3 pollici a evidenziare il nuovo che avanza. Nuovo anche il display da 4,2” TFT all’interno del quadro strumenti, che riporta alcune informazioni direttamente della sezione infotainment. Le opzioni di connettività prevedono: compatibilità multi-USB con doppio ingresso, una funzione per la visualizzazione delle fotografie e il sistema Mirror-link per la connettività con lo smartphone.
Le vetture del brand di lusso giapponese si confermano come le preferite dal pubblico nostrano. E, come di consueto, è la tecnologia ibrida a fare la differenza nel particolare mercato premium
Sia Lexus NX sia Lexus CT si confermano due vetture confortevoli, poco inclini alla sportività vera. E si attestano come le più complete rispetto alla dotazione che invece sono soliti offrire i tedeschi, anche sul fronte sicurezza. Di serie troviamo il Lexus Safety System+. Si stratta di un “pacchetto” di dispositivi di cui fanno parte il PCS & ACC (Sistema Pre Crash Safety & Cruise Control), il riconoscimento della segnaletica stradale basato su telecamera, l’avviso mantenimento di corsia (LDA) e i fari abbaglianti automatici (AHB). Il ventaglio di prezzi di NX va da 47.500 euro a 58.950 euro. Quello di CT da 31.900 euro a 37.200 euro.