La joint venture nasce dall’obiettivo comune di contribuire alla transizione energetica di Enel X e di Gruppo Volkswagen, fornendo un servizio di ricarica semplice e ultra-veloce
Realizzare e gestire in Italia la più grande rete di ricarica pubblica ad alta potenza in Italia
Il brand Ewiva nasce nel dicembre 2022, per accelerare l’adozione della mobilità elettrica in Italia
Ewiva nasce dall’obiettivo comune di contribuire alla transizione energetica di Enel X e di Gruppo Volkswagen, che ha abbracciato la strategia dell’elettrificazione. I due Gruppi hanno unito forze e competenze in questa joint venture, siglata nel corso del 2021 e che ha dato vita al brand Ewiva nel dicembre 2022, per accelerare l’adozione della mobilità elettrica in Italia. L’obiettivo di Ewiva è realizzare e gestire in Italia la più grande rete di ricarica pubblica ad alta potenza (da 100kW a 350kW), all’insegna dell’avanguardia e dell’affidabilità, e alimentata al 100% da energia rinnovabile.
Attraverso l’attivazione di Infrastrutture di Ricarica (IdR) o “colonnine” ultra-veloci, la joint venture punta a diventare il miglior compagno di viaggio di chi sceglie di muoversi in elettrico. A questo punto diventa importante analizzare la differenza che esiste fra le sigle MSP e CPO, anche per chiarire a quale categoria appartenga Ewiva. La sigla CPO sta per “Charging Point Operator” e viene utilizzata per indicare la società che si occupa di installare e gestire le “colonnine” di ricarica. La sigla MSP sta, invece, per “Mobility Service Provider” e si riferisce agli operatori che offrono il servizio di ricarica elettrica al cliente finale. Ewiva è esclusivamente un CPO ed è, quindi, un operatore proprietario delle infrastrutture di ricarica, che si occupa della loro installazione, gestione e manutenzione.
Ewiva contribuisce a guidare il Paese verso un cambiamento sostenibile
Attori del cambiamento: i produttori di veicoli elettrici e di stazioni di ricarica, i CPO, gli MSP
Tra gli attori coinvolti nella filiera della mobilità elettrica, vi sono tutti i soggetti che svolgono un ruolo “operativo/produttivo”, come i produttori di veicoli elettrici e di stazioni di ricarica, i CPO, ovvero gli installatori delle infrastrutture e gli MSP, cioè i fornitori di servizi di ricarica elettrica. Dall’altra parte, ci sono i soggetti che collaborano con i CPO allo sviluppo della capillarità dell’infrastruttura, come le amministrazioni comunali e i soggetti privati (come le aziende che operano nei settori GDO, Ho.Re.Ca, o Retail).
Queste ultime, decidendo di ospitare nei propri spazi stazioni di ricarica, offrono un servizio di pubblica utilità ai propri utenti/clienti. In particolare, la rete di ricarica di Ewiva si concentra nei punti più strategici del nostro Paese, come centri urbani, strade principali utilizzate dai pendolari e strade extraurbane. Il posizionamento delle stazioni di ricarica Ewiva è studiato in modo da fornire un servizio di ricarica facile e veloce, sempre a disposizione degli utenti e in vicinanza dei principali punti di interesse di viaggiatori abituali e turisti, che - sulla rete ultra-veloce di Ewiva - possono ricaricare la propria auto elettrica in un tempo medio di 20 minuti.
Ewiva contribuisce a guidare il Paese verso un cambiamento sostenibile. Grazie alle ricariche effettuate sulla rete Ewiva (oltre 800.000), i veicoli elettrici degli utenti hanno percorso circa 150 milioni di km, una distanza pari a oltre 3.500 volte la circonferenza della Terra, evitando la produzione di 18.000 tonnellate di CO2 (equivalente ad aver piantato oltre 1 milione di alberi), oltre 1 tonnellata di particolato atmosferico, oltre 40 tonnellate di ossidi di azoto e un rumore pari a quello prodotto in un anno da oltre 25.000 auto.