Secondo il Global Wind Energy Council, l'associazione internazionale per l'industria dell'energia eolica, l'industria eolica offshore mondiale ha messo in funzione 8,8 GW di energia pulita nel 2022: si tratta del secondo anno migliore di sempre. A guidare lo sviluppo è stata la Cina, nonostante le sue nuove installazioni siano scese a 5 GW rispetto ai 21 GW del 2021. Ma il Paese asiatico, secondo il GWEC, continuerà comunque a essere leader di settore.

Il futuro dell'eolico offshore in Occidente e Oriente

Tuttavia, pur aumentando le previsioni per la regione Asia-Pacifico, il GWEC ha ridotto del 17% le previsioni di crescita dell'eolico offshore a breve termine per l'Europa e il Nord America, a causa dei ritardi causati dalle autorizzazioni e da altri problemi burocratici. Le previsioni per il futuro sono comunque ottimistiche: il GWEC prevede che entro il 2032 saranno costruiti ben 380 GW di nuovo eolico offshore, di cui quasi la metà nella regione Asia-Pacifico, seguita da Europa (41%), Nord America (9%) e America Latina (1%). Una situazione del genere porterebbe la capacità totale dell'eolico offshore a 447 GW entro la fine del 2032.

Pyxis Ocean, nave cargo 'green' spinta dal vento