In occasione dei 50 anni della nascita della Lancia Stratos, ad Auto e Moto d’epoca 2023, è esposto un raro esemplare della berlinetta che rivoluzionò il mondo dei rally all’inizio degli Anni ‘70 del secolo scorso. Trovare un esemplare che non ha mai corso è cosa assai difficile, perché si tratta di un’auto nata per le corse, i rally in particolare.

Lancia Stratos: 500 esemplari... forse

La Stratos fu prodotta nei 500 esemplari che la Federazione Internazionale dell’Automobile richiedeva per concedere l’omologazione per correre nel Gruppo 4, vetture Gran Turismo Speciale. Abbiamo aggiunto nel titolo i (forse) 500 esemplari, perché circola una “leggenda” che vuole che nella fase di omologazione un certo numero di vetture, si parla di una quarantina, non fossero ancora montate.

L’omologazione fu comunque concessa, ma pare che questo stock non sia poi mai stato assemblato e questo materiale fu trasformato in pezzi di ricambio, molto utili visto che un’auto da corsa, specie se difficile da portare al limite come la Stratos, può essere soggetta a incidenti frequenti. Tra le altre leggende c he si raccontano della Stratos, c’è quella relativa al motore Ferrari V6, quello della Dino, che monta la vettura torinese. Sandro Munari ha spesso raccontato che fu una concessione personale che ottenne da Enzo Ferrari che, all’inizio, si era mostrato riluttante a concedere i suoi motori.

Auto e Moto d'Epoca, scopri tutte le novità del salone di Bologna