John Bonham, leggendario batterista dei Led Zeppelin, è stato anche un appassionato collezionista di automobili sportive e di lusso.
21.04.2023 ( Aggiornata il 21.04.2023 14:58 )
La Ferrari 365 GTB/4, comunemente conosciuta come "Daytona", è una granturismo prodotta dalla casa di Maranello tra il 1968 e il 1973; sotto al cofano, il motore V12 da 4,4 litri (365 cm³ per cilindro, da cui deriva il nome "365") eroga 352 CV e 431 Nm di coppia massima: valori che garantiscono di accelerare da 0 a 100 km/h in circa 6 secondi, per 280 km/h di punta. Considerata uno dei modelli più iconici e ambiti di Ferrari, grazie anche al design firmato Pininfarina, l’esemplare del batterista britannico è una delle sole sette Spyder con guida a destra prodotte (122 unità totali in configurazione “a cielo aperto”). Acquistata nel 1980, solo due settimane prima della sua morte, la rarissima vettura (numero di telaio 15841) si caratterizza da tinta Rosso Chiaro per la carrozzeria e interni in pelle rossi e pare essere l’unica rimasta completamente originale in ogni sua componente. Venduta dalla moglie di Bonham a Graham Cook (concessionaria inglese) dopo la dipartita del batterista, l’auto è rimasta per ben 36 anni in attesa di un nuovo proprietario: nel 2016, un collezionista britannico l’ha aggiunta al suo garage continuando a mantenerla in perfette condizioni estetiche e meccaniche.
L'articolo continua nella prossima scheda
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