Francesco Forni
16 giu 2025 (Aggiornato il 19 giu 2025 alle 09:23)
Dalle intuizioni che hanno ridefinito marchi storici alle audaci scommesse sull'elettrico, Luca de Meo ha plasmato in modo significativo e progressivo l'automotive europeo negli ultimi decenni.
Il suo percorso, iniziato in Renault nel 1992 dopo la laurea alla Bocconi, lo ha visto ascendere rapidamente, trasformando "promesse" in forze trainanti e manager operativo in stratega di visione industriale.
Attraverso scelte "chirurgiche" e una narrazione capace di infondere anima anche al metallo, de Meo ha dimostrato come un modello, se raccontato correttamente, possa sfondare, lasciando un'eredità che continuerà a farsi sentire per gli anni a venire.
Nonostante l'addio (momentaneo?), il contributo di de Meo continuerà a farsi sentire per molti anni a venire, con numerosi progetti già avviati che andranno in produzione uno dopo l'altro.
Ha tracciato una traiettoria netta, che Renault ora può scegliere di seguire, o rischiare di tornare a vagare nel buio.
Nelle prossime pagine i modelli più significativi che de Meo ha portato sul mercato.
Potrebbe interessarti: vieni a provare le Renault protagoniste di Car of the Year
1 di 18
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90