Prombron Black Alligator MMXX by Dartz: tigre all’attacco

Prombron Black Alligator MMXX by Dartz: tigre all’attacco

Il preparatore lettone ha chiamato la sua nuove versione del Suv “Black Tiger Lunar Year Edition”, per omaggiare il nuovo anno cinese

di Redazione

18.01.2022 ( Aggiornata il 18.01.2022 15:15 )

Da Dartz arriva un nuovo tuning che pare seguire pedissequamente il calendario cinese (e che è progettato proprio per il mercato della Cina). L’inizio del nuovo anno, infatti, si avvicina: il 1° febbraio inizia l’anno della tigre e per omaggiare questa ricorrenza, il preparatore lettone ha lanciato una nuova versione del suo Prombron Black Alligator MMXX, che appunto è stato chiamato Black Tiger Lunar Year Edition. Un richiamo che troviamo anche nel colore del Suv, l’arancione, simbolo secondo l’azienda della ricchezza che il nuovo anno dovrebbe portare (anche se, viste le premesse, noi non ne siamo poi così tanto convinti) ma anche un’altra forma della metafora con la tigre, il cui manto è proprio di questo colore con striature nere, rappresentate dalla fibra di carbonio.

Prombron Black Alligator MMXX “Black Tiger Lunar Year Edition” by Dartz

Prombron Black Alligator MMXX “Black Tiger Lunar Year Edition” by Dartz

Il preparatore lettone ha lanciato una nuova versione del suo Prombron Black Alligator MMXX, chiamato Black Tiger Lunar Year Edition e prodotto per il mercato della Cina: l'omaggio è all'anno della tigre, che inizia il 1° febbraio 2022. Il richiamo lo troviamo subito nel colore del Suv, l’arancione, della stessa tonalità del manto del felino, le cui striature nere sono rappresentate dalla fibra di carbonio. Il tuning è dotato anche di una speciale protezione, che utilizza una tecnologia chiamata GBOL: è la prima vettura su cui viene utilizzata al di fuori delle applicazioni militari.

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Tecnologia militare 

Alla base del tuning c’è la Mercedes-Benz AMG GLS 63. Il risultato, con la carrozzeria completamente diversa dal modello standard progettata da Alexander Isaev, è un Suv in stile militare, opulento, massiccio e prepotente. Troviamo infatti, volumi squadrati, montanti spessi, passaruota angolari, finestrini blindati e anche un equipaggiamento di protezione (che utilizza una tecnologia chiamata GBOL) e ampie prese d'aria nella parte anteriore. Non a caso, il preparatore lettone definisce la vettura come la prima su cui viene utilizzata questa tecnologia al di fuori delle applicazioni militari. All’interno il lusso non manca: Dartz, infatti, ha utilizzato legno naturale, oro 18 carati, diamanti, metalli preziosi e addirittura vera pelle di animali selvatici (non sarà un po’ troppo?). Al bando, invece, quadro strumenti digitali e infotainment. Per il suo Suv il preparatore lettone ha scelto pulsanti e indicatori analogici, per un look più tradizionale. Ma la tecnologia, tuttavia, non manca: al posto degli specchietti laterali ci sono delle telecamere, ci sono poi vetri elettrocromici e luci “accecanti”. A spingere il Suv una versione ottimizzata del V-8 biturbo da 4,0 litri della Mercedes di base. Con l’intervento di Dartz si è passati da 603 CV a tre nuovi livelli di potenza: 100, 200 e 300 CV in più.

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