MST MK1 Evolution, quant'è bello il restomod Escort Mark1

MST MK1 Evolution, quant'è bello il restomod Escort Mark1© MST via Facebook

Ci sono modelli che restano nella storia e ai quali gli specialisti del restomod dedicano attenzioni e cure notevolissime. MST è tra questi e l'ultima idea nasce su base Escort 

10.07.2023 16:47

In cantiere c'è un progetto di conversione in elettrica che, scommettiamo, non sarà affatto banale. Nell'attesa, MST - specialista in elaborazioni e restomod soprattutto sul mondo Ford Escort di prima e seconda generazione - presenta la MST MK1 Evolution. 

Dalla Mark 1 da oltre 200 cavalli e la scocca interamente rifatta, con sotto al cofano un motore 2.5 litri, il garage inglese va oltre. Le intenzioni sono di una produzione limitata a 10 esemplari, a scelta del cliente personalizzata per l'utilizzo su strada o specifiche da vettura rally. Gli ordini sono aperti e i primi esemplari verranno convertiti nel 2024. 

MST MK1 Evolution

MST MK1 Evolution

Lo specialista inglese in restomod, MST, si cimenta ancora sulla Ford Escort. Partendo dalla prima generazione produce un intervento totale, che rinforza la scocca, applica componenti in carbonio e installa un motore da 2.8 litri con caratteristiche da corsa. Nasce la MST Mk1 Evolution

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Carbonio con gusto e senza stravolgere il design

La Evolution della mark1 Escort sfoggia archi passaruota in carbonio, ovviamente allargati per ospitare i cerchi da 17 pollici. Spazio a un dam frontale anch'esso in carbonio, come l'aerodinamica posteriore, dotata di finto diffusore e nolder. Merito a MST per aver mantenuto forme, proporzioni e stile semplice della Escort, migliorandola e trasformandola sottopelle. 

Le sospensioni sono Reiger, ammortizzatori con specifiche da mondiale rally, in alternativa ai quali è possibile scegliere dei Tractive a controllo elettronico. Quando all'architettura, MST anticipa sospensioni da WRC e a ruote indipendenti. Quindi, direzione McPherson con geometrie specifiche.

Motore da corsa firmato Millington Diamond

L'impianto frenante è un AP Racing con pinze a sei pompanti, dimensionamento spropositato se si pensa alla massa della Escort. Decisamente più comprensibile la scelta se, all'equazione, sommiamo le prestazioni sotto al cofano. Il motore è un aspirato da 2.8 litri, realizzato da Millington Diamond, ed eroga oltre 365 cavalli.

Un quattro cilindri in linea sostanzialmente da corsa, leggerissimo con i suoi 83 kg circa di peso a secco. Al propulsore è accoppiato un cambio sei marce Tractive, ovviamente sequenziale. Ampia la possibilità di personalizzare gli interni, tra le esigenze di clienti sportivi, per un abitacolo da rally, e quelle di una MST MK1 Evolution stradale.

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