Il discutibile lavoro di trasformazione, effettuato per farla somigliare alla supercar V10, ha snaturato non poco la hot hatch giapponese
07.11.2023 ( Aggiornata il 07.11.2023 15:00 )
Honda Civic Type R, una delle piccole sportive più interessanti e sfiziose in commercio, sebbene non un mostro di delicatezza ed eleganza nel design. Forme ricercate, linee spigolose e tagli netti hanno caratterizzato il penultimo modello, con sigla FK8. Anche il posteriore non è tra i più raffinati, con ben tre scarichi centrali, la mega ala spigolosa e la forma trapezoidale dei gruppi ottici. Eppure, il proprietario di questo esemplare ha pensato di rendere ancor più singolare e inimitabile la propria vettura per farla assomigliare ad una Lamborghini Huracan. Operazione audace seppur discutibile.
Un lavoro abbastanza "particolare". Il proprietario ha, infatti, preso una Civic Type R e ha ben pensato di rivedere quasi tutti i pannelli della carrozzeria, modificandone forma e intagli. Nel frontale si ritrova un cofano con venature a “V”, tipiche della Lamborghini, con nuovi gruppi ottici ispirati alla supercar italiana. Ancor più iconici i tagli delle griglie inferiori, proprio in stile Huracan, che ci rimandano con la memoria alla sportiva. Nuovi anche i cerchi, con tanto di copri mozzo con il logo della casa di S. Agata Bolognese. Anche la vista posteriore è stata completamente stravolta, con la presenza di un’immensa ala agganciata al portellone con tanto di doppi scarichi incollati a metà del paraurti e ed estrattore nella zona inferiore, unito a paratie aerodinamiche verso l’esterno.
Ciò che sorprende di questo lavoro (forse, sarebbe più opportuno definirlo "accrocco") è proprio l’immensa quantità di pannelli colorati, pellicolati o intagliati per avvicinarsi il più possibile alle forme della tanto sognata Huracan. Si vede soprattutto nella vista posteriore, dove il proprietario ha scelto di oscurare i fari naturali con della pellicola di colore giallo, intagliando all’interno la sagoma ad “Y” dei tipici fari Lamborghini.
L’ultimo colpo da genio è poi il tetto, interamente realizzato in nero opaco a simulare l’effetto coupè della sportiva italiana. Anche il lunotto posteriore risulta interamente oscurato, andando poi a ledere la sicurezza e la visibilità su strada. E per non farsi mancare nulla si vede anche un a sticker incollato sulla fiancata, sotto allo specchietto laterale, forse unico componente non compromesso dell’auto. Crediamo - e speriamo - che non siano state alterate le componenti meccaniche della vettura, che ne andrebbero ulteriormente a intaccare l’integrità, nel caso fossero realizzate con la stessa “cura” posta per gli esterni.
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