Theon GBR002, è una super 911 da mezzo milione di euro con il restomod

Che forme ha una Porsche 911 del 1992 da oltre mezzo milione di euro? Ha le forme del progetto Theon GBR002, ovvero, la seconda realizzazione dello specialista inglese in restomod dopo la GBR001.

Il progetto di partenza resta la 964 raffreddata ad aria, da "consegnare" a Theon per riprenderla 18 mesi dopo. Un lasso di tempo necessario a migliorarla in ogni singolo dettaglio, conservandone l'essenza 911 del tempo.

Il prezzo dell'unicità a conti fatti... 

Il solo restomod ha un prezzo che parte da 438 mila euro, ai quali sommare le tasse locali, la spedizione dell'auto e il veicolo stesso da sottoporre a restauro e modifica. Si fa presto a fare i conti e sforare di gran lunga il tetto dei 500 mila euro.

In cambio si ha l'unicità tipica dei restomod intorno a una Porsche 911. Il motore boxer 6 cilindri è un 4 litri aspirato e raffreddato ad aria, in grado di sviluppare 411 cavalli a 7.200 giri/min: note suonate dallo scarico Zircotec con rivestimento ceramico. L'elaborazione è profonda, interessa l'iniezione, il polmone d'aspirazione (rifinito in tinta canna di fucile), il corpo farfallato con condotti singoli per ciascun cilindro.

Peso piuma con la carrozzeria in carbonio

Per bilanciare al meglio le masse, Theon modifica l'installazione del compressore dell'aria condizionata e della pompa del servosterzo, collocati all'avantreno. La GBR002 pesa ben 200 kg meno del progetto originale, merito della carrozzeria in fibra di carbonio, che fissa il riferimento a 1.169 kg in ordine di marcia.

Si fa presto a capire il potenziale dinamico della Theon 911 964, visto il valore di 2,84 kg/cv. Un controllo della dinamica che ha nell'assetto con ammortizzatori adattivi Tractive, regolabili su 5 step, nonché nel differenziale a Wavetrac Torsen due elementi fondamentali.

Il cambio è uno Hewland sei marce manuale, mentre i cerchi sono in stile Fuchs e da 18 pollici.

Stile sobrio, i materiali contano tanto

Non solo rinnovamento tecnico ma anche un nuovo look per la GBR002, commissionata dal cliente in tinta Oak Green Metallic, grafiche Porsche dorate e la lavorazione degli specchietti in alluminio. Un particolare che si ritrova a bordo, dove Theon ha realizzato i punti di contatto uomo-macchina in alluminio lavorato dal pieno.

Così, dalla leva del cambio al selettore in plancia, proseguendo con la placchetta dei comandi secondari, le rotelle zigrinate e i comandi di regolazione degli specchietti, tutto ciò su cui "mette le mani" il guidatore - volante a parte - dà il feeling materico tipico dell'alluminio.

I rivestimenti abbinano la pelle bianca a parti in pelle nera e cuciture a contrasto. Sui sedili, il motivo intrecciato è in pelle di diverse tonalità, con inserti verdi ripresi sui pannelli porta e in plancia. Tra i pochi tocchi di tecnologia estranea alla dinamica, sono presenti il caricatore wireless per smartphone e una radio con bluetooth.