19.11.2009 ( Aggiornata il 19.11.2009 11:39 )
Audi, per la versione più cattiva della sua TT, ha fatto una scelta che affonda le radici nella tradizione sportiva del marchio: se negli anni Ottanta eravate affascinati dall’originale sound che fuoriusciva dagli scarichi delle Quattro che dominavano i rally, non lasciatevi scappare questa TT.
Il suo cinque cilindri 2.5 turbocompresso suona a meraviglia, specie se dotato dell’impianto di scarico sportivo a richiesta: un timbro cupo, possente e che conquista proprio per l’originalità tipica del cinque cilindri. Ed è possente pure nell’erogazione, grazie a 340 cavalli che si fanno sentire soprattutto in alto e a una coppia che meglio di così non poteva essere spalmata: 45,9 kgm disponibili fra i 1600 e i 5300 giri, in pratica onnipresente. Le premesse per divertirsi ci sono tutte, preannunciate peraltro da una cura stilistica che è riuscita a donare ulteriore cattiveria al design pulito della TT pur senza sconfinare nell’eccesso.
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Audi TT RS: la forza del 5 cilindri
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