Audi A3 2.0 TDI Ambition, se la guidi ti conquista

Interni

Uno smarthpone per display
Uno degli elementi più riusciti è certamente il nuovo display a scomparsa che fuoriesce elettricamente: è spesso appena 11 mm, come uno smartphone. Nella versione base lo schermo è da 5,8 pollici, che non sono tantissimi, ma se si opta per il modello top MMI Plus si sale a 7 pollici con risoluzione 800x480 pixel, retoilluminazione a Led e tutto l’hardware diventa superiore: la superficie nera del pomello dietro al cambio avrà la funzionalità touch, l’hard disk è da 64 Gb, più una lunga serie di funzioni in più. A fianco, i tasti dell’MMI sono più intuitivi nell’impiego. Sopra, gradevoli gli indicatori temperatura e carburante integrati.

Stile, qualità e razionalità
Il posto guida è pressoché perfetto, sia per geometrie sia per ampiezza delle regolazioni del sedile e del volante. La plancia è quella del nuovo corso stilistico, con linee pulite a sviluppo orizzontale. Materiali e finiture impeccabili, grande efficacia del clima automatico (optional) che aggiunge le bocchette anche dietro.

Meglio il baule che i posti dietro
Notare, sotto il posto centrale, lo sportellino: serve per alloggiare il giubbetto d’emergenza. L’accesso ai posti posteriori non è molto agevole e lo spazio solo discreto. Molto meglio il baule, grande, ben rifinito ed attrezzato.