23.02.2015 ( Aggiornata il 23.02.2015 18:32 )
La plancia della Mondeo è un buon compromesso fra stile e funzionalità. Il tunnel centrale risulta gradevole nel design e nella parte centrale, dietro alla leva del cambio, offre un ampio e profondo vano a vista, che si aggiunge ai due portalattine incassati nel tunnel. I materiali impiegati, però, sono un po’ economici e si poteva fare ricorso a una maggior quantità di plastiche morbide e imbottite, che invece latitano un poco anche sui pannelli portiera. Le tasche portaoggetti presenti su questi ultimi, peraltro, sono prive di alcun rivestimento.
L’impianto multimediale Sync 2 (1.500 euro) convince per la reattività ai comandi touch e per la semplicità della sua interfaccia. Occorre più apprendimento, invece, per i display multifunzione integrati nella strumentazione digitale, che vengono gestiti dai numerosi e non immediatamente identificabili tasti al volante. La leggibilità dei display, causa caratteri piccoli, non è eccelsa.
Se si opta per il Titanium Pack (3.000 euro), tra le varie aggiunte ci sono i sedili a regolazione elettrica a 10 vie rivestiti in pelle e Alcantara. Con una seduta corretta e piacevole, i sedili hanno anche una struttura piuttosto sottile, fatto che depone a favore della già elevata abitabilità posteriore. Dietro, lo spazio gambe è infatti abbondante e anche in larghezza non ci sono particolari problemi ad ospitare il terzo passeggero. Il baule offre un volume che spazia da 525 a 1630 litri: non è ai vertici della classe (la Passat ne offre 650), ma si apprezza la regolarità del vano e la sua attrezzatura, con rotaie e separatore di carico.
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