Nel futuro di Alfa Romeo ci saranno auto ibride. Con carattere sportivo, ci mancherebbe: ed è proprio per questo che servirà ancora qualche anno per vederle su strada.

Questo ha detto Roberto Fedeli, CTO, ovvero Chief Technical Officier di Alfa Romeo e Maserati. Il dirigente al Salone di Ginevra ha rilasciato dichiarazioni interessanti a Yahoo.

“Posso immaginare un ibrido le cui prestazioni possono essere regolate dai conducenti mediante un interruttore che modifica in diretta il DNA della macchina”.

Il manettino quindi per selezionare le varie dinamiche. Un selettore c’è già: con Dynamic, Natural e All Weather. A queste quindi verranno aggiunte una o più funzioni “Eco” o “Hybrid”. Una personalizzazione, con Dynamic che potrebbe, anzi dovrebbe, dare il boost in più del motore elettrico quando si chiede ancora più brio.

Il nodo del peso. Queste soluzioni sono già presenti sul mercato. Alfa Romeo non ha ancora messo in campo l’ibrida perché le batterie agli ioni di litio sono ancora troppo pesanti. E il vantaggio di leggerezza che Stelvio e Giulia hanno conseguito sulla concorrenza non può andare perso. Le qualità stradali, il piacere di guida e le prestazioni rimarranno caratteristiche distintive delle auto del Biscione.

Fedeli ha aggiunto. “Gli ibridi di Alfa Romeo dovranno essere modelli di altissimo livello, ma il peso è attualmente un grosso problema.Quando le batterie saranno abbastanza leggere noi le utilizzeremo per migliorare le prestazioni delle nostre auto in tutta la nostra gamma”. Bisognerà aspettare e non si tratterrà di mesi, senza dubbio.