La sigla è destinata a rappresentare uno step ulteriore accanto alle versioni M e Competition Package. Gomme semislick e dettagli alleggeriti per girare al Nurburgring in 7'32"
19.04.2017 16:13
Va a posizionarsi tra la sportività di M4 con il Competition Package e la specializzazione estrema di M4 GTS. In mezzo, più vicina alla prima per cavalleria che non alla seconda, BMW M4 CS. Il mondo M4 coupé conta quattro diverse declinazioni di potenza, dai 431 cavalli della M4 classica, ai 500 della GTS, passando per i 450 del Competition Package e i 460 cavalli, con 600 Nm di coppia dell'edizione speciale CS. Sarà sigla destinata a campeggiare anche altrove, rispettando il medesimo posizionamento: M d'accesso, Competition, CS.
Le prestazioni dell'ultima M4 coupé ad arrivare sul mercato segnalano uno zero-cento da 3"9 e una velocità massima di 280 km/h, frutto del M Driver's Package di serie. Fa parte della dotazione "base" il differenziale posteriore attivo M, il cambio doppia frizione 7 marce con radiatore dell'olio dedicato, la modalità M Dynamic del DSC, oltre i tre profili selezionabili: Comfort, Sport e Sport+.
Novità in casa BMW M4, con la serie speciale CS, che introduce uno step destinato a posizionarsi tra la variante Competition e l'estrema GTS. Dieci cavalli in più e 50 Nm extra rispetto alla Competition, limitatore di velocità a 280 km/h di serie e il nolder in fibra di carbonio a vista tra le peculiarità della M4 CS
Guarda la galleryVariazioni stilistiche difficili da scorgere a prima vista. Un occhio allenato troverà lo splitter in fibra di carbonio a vista e trama stretta (non regolabile), il diffusore posteriore ispirato alla GTS, senza però l'ala che caratterizza la versione più spinta della coupé. In sostituzione, ecco un nolder anch'esso in fibra lasciata a vista, funzionale al miglioramento dei valori deportanti e al distacco dei flussi in coda.
Fa particolarmente attenzione al contenimento delle masse, BMW M4 CS (1.580 kg dichiarati). Oltre al cofano motore e al tetto realizzati in CFRP troviamo i pannelli delle portiere in fibre naturali compresse, la sostituzione delle maniglie di chiusura con le cinghie personalizzate nei colori BMW M, sedili alleggeriti e rivestiti in pelle e Alcantara, proseguendo con cerchi dal diametro differenziato - 19" davanti, per 9 kg di peso, 20" dietro per 10 kg -. La gommatura proposta di serie punta su un set di Michelin Pilot Sport Cup 2, semislick omologato per la circolazione su strada, a richiesta e senza sovrapprezzo si potrà optare per gomme meno specializzate quali le Michelin Sport.
L'assetto ricalca le scelte operate per M4 Competition Package, troviamo le sospensioni adattive M e l'impianto frenante Compound, con pinze a quattro pistoncini davanti e due dietro. Una configurazione che ha permesso a M4 CS Coupé di girare al Nurburgring in 7'38", contro il 7'28" di M4 GTS. Diffusore a parte, di quest'ultima la CS riprende anche i fari posteriori con tecnologia OLED (led organici).
BMW M4 GTS, la prova: pronta per la pista
La troveremo sul mercato italiano con un prezzo di 133.900 euro, inclusivo di una serie di dotazioni extra - di serie il clima automatico, il navigatore Professional e l'impianto BMW HiFi Professional -: freni carboceramici M, volante M in Alcantara, head up display, radio digitale, speed limit info, chiamata d'emergenza, fari adattivi a led con High Beam Assist, dadi ruota M Locking, servizi Connected Drive e Teleservices, chiamata d'emergenza.
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