Il suv compatto è il primo mild-hybrid del marchio, abbinato al Diesel 2 litri. Capitolo che segna anche l'ingresso dell'1.6 CRDi in sostituzione dell'1.7. Aggiornamenti anche su design e sistemi di assistenza alla guida
23.05.2018 11:45
EcoDynamics+ è il mild-hybrid secondo Kia. Sportage, il suv scelto per portare al debutto il sistema di elettrificazione leggera, abbinato al turbodiesel 2.0, in gamma fino a oggi nello step da 185 cavalli, quattro ruote motrici e allestimento GT Line. Ne approfitta per regalarsi un maquillage che va oltre il design, Sportage 2018; certo è secondario rispetto al lancio del sistema a 48 volt con starter-generatore in grado di abbattere del 4% i consumi nel ciclo WLTP, ma anche rispetto al rinnovamento dell'offerta di motorizzazioni offerte sul suv che, lo scorso anno, ha pesato sui volumi di vendita Kia in Europa per ben il 25%: 131 mila gli esemplari venduti.
Il motore CRDi 1.6 litri rimpiazza il vecchio 1.7, replicandone grossomodo i valori di potenza: 115 e 136 cavalli i due step previsti, il primo perfettamente allineato all'unità più datata, il secondo a cedere 5 cavalli. Sarà offerto anche in abbinamento alla trazione quattro ruote motrici e cambio doppia frizione 7 marce, il millesei 136 cavalli. Restano da dettagliare i valori di coppia motrice, le prestazioni e i consumi. Arriveranno, a ridosso di una commercializzazione attesa in concomitanza con il lancio di Kia Sportage EcoDynamics+, nel corso del terzo trimestre dell'anno.
L'estate per spingere sull'acceleratore del supporto elettrico al turbodiesel 2 litri, giacché il sistema a 48 volt non solo estende le fasi di coasting, innalza la soglia di attivazione dello start&stop, ma provvede anche a restituire un boost di potenza in accelerazione.
Tutte le unità motrici offerte su Kia Sportage rientrano, adesso, nella normativa Euro 6d, in linea con il ciclo di omologazione WLTP.
Parlare di un vero e proprio restyling a due anni dal lancio del suv può essere fuorviante. Certo, Kia approfitta dell'introduzione del mild-hybrid 48 volt per affinare sostanzialmente lo stile e arricchire la dotazione di sistemi di assistenza alla guida. Il rinnovamento interessa il disegno dei paraurti, dei cerchi in lega – con diametri compresi tra 16 e 19 pollici –, l'aggiunta di 5 nuove tinte carrozzeria e l'offerta di inserti cromati e placche protettive metalliche. Evidenti le novità nella grafica dei fari, cambia la disposizione dei “cubetti” a led applicati alle estremità del paraurti, il proiettore principale poi è affiancato da quattro elementi dal sapore Porsche, in sostituzione del doppio elemento lenticolare.
Interventi specifici sono riservati a Kia Sportage GT Line, interpretazione più sportiva della gamma. La calandra sfoggia una finitura color nero lucido ripresa sulle cornici intorno ai fendinebbia, le cromature lasciano spazio a elementi bruniti, le applicazioni silver caratterizzano il labbro del paraurti anteriore e posteriore, dove svettano i doppi terminali di scarico, altra novità di Sportage 2018.
Migliorie che continuano all'interno, sotto forma di un volante e una strumentazione ridisegnati, rivestimenti in pelle bicolore (nero e grigio) di serie (optional l'ambiente nero con cuciture rosse), l'offerta di una duplice configurazione dell'infotainment: con touchscreen 7 pollici, oppure, 8 pollici e privo di cornice.
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L'adeguamento dei sistemi di assistenza alla guida conta l'introduzione, sull'intera offerta Sportage 2018, del cruise control intelligente con funzione stop&go, dell'Around View Monitor e del Driver Attention Warning.
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