Ferrari Roma Spider, il ritorno del tetto in tela

La nuova scoperta di Maranello torna al tetto ripiegabile in tela e mantiene il V8 non elettrificato da 620 cavalli. Le prestazioni? Le stesse della coupé

di Redazione

17.03.2023 10:21

La Ferrari Roma si aggiunge alla lunga lista dei modelli del Cavallino Rampante offerti anche in versione a cielo aperto. Lo fa seguendo una strada tradizionale e ormai abbandonata dalla maggior parte dei Costruttori, quella del tetto retrattile in tela. Sotto al cofano, il tradizionale V8 da 3,9 litri e 620 cavalli di potenza, privo di ogni tipo di elettrificazione. Il peso cresce, ma rimane sotto controllo: sulla bilancia la Roma Spider segna solo 84 kg in più rispetto alla coupé. Per viaggiare con il vento tra i capelli senza rinunciare alle prestazioni.

Ferrari Roma Spider, la GT viaggia a cielo aperto

Ferrari Roma Spider, la GT viaggia a cielo aperto

Ferrari ha scelto di puntare sul tetto in tela per la versione aperta della sua GT più piccola, la Roma. Sotto al cofano, l'apprezzato V8 biturbo da 3,9 litri e 620 cavalli, lo stesso della coupé

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Il Cavallino punta sulla tela

Dopo Portofino, 296 GTS, F8 Spider e 812 Aperta, ecco che pure la Ferrari Roma entra nel club delle Rosse con cui poter viaggiare en plein air. Con una soluzione tecnica dalla lunghissima tradizione, ma diventata ormai insolita: il tetto in tela che mancava su una Ferrari dai tempo della F430 Spider e della 599 SA. La capote elettrica della Roma Spider si apre in 13,5 secondi, anche in movimento fino a 60 km/h, e include un ampio lunotto in vetro. Il sistema di ripiegamento è stato progettato per essere il più leggero e compatto possibile, tanto che il baule mantiene l'elevata capacità di 255 litri, contro i 272 della coupé.

A livello estetico, la Roma Spider resta fedele allo stile del modello a tetto chiuso, integrando alcune soluzioni per alleggerire il design della parte posteriore. In particolare, sul portellone del baule è stato inserito un elemento a contrasto che alleggerisce la linea, ora priva del grande lunotto inclinato della coupé. Mantenuta anche l'impostazione degli interni, impostati secondo la filosofia del “dual cockpit”, ovvero la presenza di un sistema di infotainment a disposizione del guidatore e uno esclusivo per il passeggero.

Roma Spider, V8 e prestazioni da coupé

La Ferrari Roma Spider eredita in toto la meccanica della coupé, con le ovvie modifiche necessarie a garantire la giusta rigidità al telaio in assenza dei montanti del tetto. In particolare, i tecnici del Cavallino si sono concentrati sull'irrobustimento del brancardo, sviluppato specificamente per questa versione della GT. L'aggravio di peso è stato contenuto in soli 84 kg, con la Roma Spider che tocca quota 1.556 chilogrammi a secco: il rapporto peso/potenza resta così estremamente favorevole: 2,5 kg per cavallo.

Sotto al cofano, la Roma Spider nasconde un V8 da 3,9 litri dotato di doppio turbo, che eroga 620 cavalli di potenza e 760 Nm di coppia. Le prestazioni sono in linea con quelle della coupé: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, da 0 a 200 in 9,7 secondi e velocità massima dichiarata di oltre 320 orari. Ancora non dichiarato il prezzo della Roma Spider, che costerà presumibilmente alcune migliaia di euro rispetto ai 209.700 necessari per mettere in garage la coupé.

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