Varie teorie si susseguono sul futuro della più iconica tra le roadster. La MX-5 2026, la generazione NE, sarà elettrica o seguirà, piuttosto, il realismo dell'ibrido leggero?
25.07.2023 ( Aggiornata il 25.07.2023 16:10 )
Correva il gennaio 2023 quando in Mazda arrivavano le prime ammissioni di un futuro della MX-5 destinato a seguire una qualche forma di elettrificazione.
Ne scrivemmo allora, con gli interrogativi legati alla soluzione tecnica che erano quelli del Marchio. Non può essere il full electric a batteria la via percorribile per una roadster che fa del peso ridotto e della connessione totale tra guidatore e meccanica, la soluzione ideale.
Immaginare, nella realtà, una MX-5 elettrica vorrebbe dire preventivare un peso delle batterie nell'ordine dei 300 kg, per un'autonomia di marcia adeguata. Come può sposarsi tale percorso con l'esigenza di una roadster oggi da meno di 1.100 kg di peso, in un elemento tecnico che è irrinunciabile?
Mazda MX-5, una roadster leggendaria SUPER-GALLERY
Per alcuni è un semplice sfizio; per altri, una vera filosofia di vita. Una sensazione di libertà assoluta, che conosce bene chiunque abbia una decappottabile in garage. E tra le regine del segmento ce n’è una che non ha certo bisogno di presentazioni: sin dal suo esordio nel lontano 1989, la Mazda MX-5 ha rappresentato l’essenza stessa della spider sportiva, e della guida a cielo aperto. Un’icona, diventata la roadster più venduta al mondo, a testimonianza, ancora una volta, della caparbietà di Mazda nel portare avanti le sue idee: sfidare le convenzioni per creare una perfetta reinterpretazione moderna della classica cabrio a trazione posteriore. Una scommessa decisamente vinta. In questa super-gallery ripercorriamo la storia del piccolo mito giapponese, attraverso 50 immagini, dalla prima generazione, all’ultima versione 2020, senza dimenticare gli affascinanti concept Speedster e Spyder, e le più recenti versioni celebrative. Buona visione! E se vi va, diteci nei commenti qual è la vostra preferita...
Guarda la galleryCosì, possibile che si ricorra a una via differente, di elettrificazione sotto forma di sistema ibrido. Fronte sul quale Mazda (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) prevede, nel prossimo triennio, un'evoluzione tecnica da lanciare sul mercato. Sarà un mild hybrid applicato al cambio?
La strategia seguita dal Marchio è, peraltro, molto equilibrata in materia di elettrificazione e al 2030 prospetta un obiettivo di vendite globali al 40% con modelli elettrici.
Elettrico a batteria e non solo, quindi, nell'offerta attuale e dei prossimi anni. L'ibrido con il range extender Wankel, reintrodotto attraverso la MX-30. I sistemi ibridi plug-in destinati ai grandi Suv.
Nel caso della nuova Mazda MX-5 2026, questo l'anno in cui potremmo accogliere sul mercato la quinta generazione (NE), realismo e considerazioni tecniche suggeriscono l'adozione di un motore ibrido, probabilmente mild, che permetterebbe miglioramenti delle emissioni in ambito urbano, inciderebbe marginalmente sul peso e garantirebbe la connessione imprescindibile tra guidatore e auto, fondamentale nel DNA della MX-5 (in foto un concept svelato lo scorso aprile, con elementi di stile che potremmo ritrovare sulla futura roadster).
Link copiato