L'idea Lamborghini: utilizzare le leve del cambio sul volante per modificare il controllo dinamico della trazione sull'asse posteriore in qualsiasi momento
31.08.2023 ( Aggiornata il 31.08.2023 11:31 )
Alla Monterey Car Week, Lamborghini ha presentato la Lanzador, il concept che anticipa la prima elettrica della Casa del Toro, un crossover due porte e quattro posti, sul mercato dal 2028. E Lamborghini, per soddisfare i puristi del motore termico e della clientela abituata ai V10 e V12 del Marchio, sta escogitando per questa vettura un sistema di torque vectoring che può essere regolato dal guidatore in qualsiasi momento.
Lamborghini Lanzador, la presentazione della GT elettrica in California
Lamborghini ha scelto l'evento The Quail, nell'ambito della Monterey Car Week, per svelare la concept Lanzador che anticipa la prima "Ultra GT" elettrica del Toro
Guarda la galleryA rivelarlo è stato Rouven Mohr, responsabile tecnico Lamborghini, che ai colleghi di The Drive ha dichiarato: "Con il torque vectoring elettrico e il controllo della velocità delle ruote, si hanno maggiori possibilità di manovra perché non c'è il ritardo della trasmissione a combustione". L'idea di Lamborghini è quindi di utilizzare le palette del cambio per modificare il controllo dinamico della trazione sull'asse posteriore in qualsiasi momento.
"In una delle modalità di guida - continua Mohr - è possibile modificare al volo il torque vectoring del posteriore con i paddle. Così, mentre si sta guidando in curva, si tira il paddle e si sposta la coppia dal lato interno a quello esterno. Così si gioca con la distribuzione dell'imbardata. Tutto ciò non è possibile nell'auto termica".
Mohr ha quindi sottolineato che Lamborghini non è interessata a cercare di replicare la dinamica di una supercar termica nel suo veicolo elettrico. Anzi, a Sant'Agata vogliono differenziare il comportamento di guida di una super EV da una ICE. E a spiegarlo è sempre Mohr: "Tutto ciò che riguarda l'esperienza di guida è sul volante. Su questo abbiamo due categorie di manipolazioni. Abbiamo i quadranti che influenzano l'assetto dell'auto. E poi, con i paddle, stiamo pensando a funzionalità che permettano di cambiare il comportamento in ogni curva più volte, così che si possa davvero interagire con l'auto in modo diverso".
Link copiato