Ares S1, l'italiana "di nicchia" è un concentrato di lusso e potenza

Potenza, attenzione al dettaglio e prestigio, questi sono i cardini dell'azienda Ares, che con la sua inedita S1, disponibile nelle versioni Gullwing e Speedster Cabrio, ispirate alle auto da corsa di Le Mans degli anni ’60 e ’70, il progetto prende ispirazione sopratttutto dalla Chevrolet Corvette C8.

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Design

Esteticamente, la S1 è un concentrato di lusso e sportività, con un frontale piatto e un retro di grandi dimensioni con tanto di striscia LED. Le portiere ad ala di gabbiano si alzano verso l'alto. Per quanto riguarda gli interni, ovviamente l'abitacolo è un concentrato di classe e i materiali scelti sono pregistissimi, dalla pelle Pieno Fiore italiana all'alcantara, alla fibra di carbonio. Sul cruscotto spicca un quadro strumenti da 8”, un display centrale da 9,5” e uno schermo da 9” sul lato del passeggero dove possono essere lette tutte le informazioni necessarie per la guida.

Ciclistica, motore e prestazioni

Con un prezzo che varia a seconda della personalizzazione richiesta dall'acquirente, l'Ares S1, in entrambe le sue versioni, è equipaggiata con un 6.2 V8 aspirato da 600 CV e 638 Nm abbinato ad un cambio a doppia frizione DCT a 8 rapporti. Il propulsore permette di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi e raggiungere la velocità di 296 km/h. Inoltre, sono presenti ammortizzatori Magnetic Ride Control adattive anteriori e posteriori.

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