Nuova Citroën ë-C3, l'elettrica accessibile e confortevole

Svelata la quarta generazione dell'utlitaria francese, che è nata con un obiettivo chiaro: rendere l'elettrificazione alla portata di tutti

di Pasquale Di Santillo

17.10.2023 13:16

Chi ha detto che le city car non hanno un futuro e che saranno solo cinesi? In fondo basta saperle reinventare, reinterpretarle fedeli alla tendenza modernista, cioè elettriche e ipertecnologiche e poi provare a vedere se il listino regge alle necessità del cittadini/cliente. A giudicare dal primo sguardo, la nuova Citroën ë-C3 arrivata alla quarta generazione, è perfettamente in linea con quella che è la storia del brand ultracentenario francese, schierata al completo nell’hangar parigino della presentazione del nuovo modello.

Nuova Citroën ë-C3

Nuova Citroën ë-C3

La Casa francese ha svelato la nuova generazione di uno dei suoi modelli di maggior successo. La C3 diventa elettrica e punta a essere la prima EV europea alla portata di tutti

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ë-C3, la piccola punta sul comfort

Di fatto è la rinascita del segmento B in versione green, sostenibile ed hi-tech. Una sorta di “all-in” dove Citroën ci ha messo molto del suo, a cominciare dalle mitologiche sospensioni Citroën Advanced Comfort, il famoso “tappeto volante”, capace di smussare ogni asperità dell’asfalto, abbinato ai sedili che portano lo stesso nome. Insomma, il comfort totale dei segmenti superiori reso accessibile alla massa. Alle zero vibrazioni, aggiungeteci le zero emissioni e il silenzio della 100% elettrica e avrete un oggetto su ruote capace di coccolarvi alla guida. 

Dal punto di vista del design, la nuova ë-C3, inaugura il nuovo linguaggio stilistico e la nuova firma distintiva di Citroën. Progettata sin dall’inizio intorno alla piattaforma “Smart Car”, la piattaforma globale nativa BEV di Citroën, guadagna in comodità anche nelle dimensioni: lunga 4,10 metri, 1,57 di altezza, assume - guarda un po’ - le sembianze di un baby Suv di segmento B, una Panda alternativa coni suoi 163 mm di distanza dal suolo (prima erano 135 mm). Un’estensione verso l’altro che si abbina molto bene alle forme squadrate e solide e che offre un guida rialzata di 100 mm rispetto alla media delle altre city car del segmento, il che significa maggiore spazio per la testa, e migliore controllo di vettura e ambiente circostante. E nonostante sia più lunga appena di 19 mm e 6 mm più larga della generazione precedente, i passeggeri guadagnano 20 mm di spazio - rispetto alla media - per le ginocchia

Elettrica accessibile

Passando all’elettrico, quello di casa Citroën, non può essere che un elettrico “facile”: batteria da 44 kWh, autonomia fino a 320 km nel ciclo WLTP e ricarica rapida a corrente continua da 100 kW che porta l’accumulatore da 20 all’80% in soli 26 minuti. Quella standard invece impiega 4h10’ con potenza di 7 kW, 2h50’ con una da 11 kW. Il motore elettrico è da 83 kW (113 cv) per una velocità massima di 115 km/h e uno 0-100 km/h in 11”.

A completare l’”all-in”, gli equipaggiamenti di serie, decisamente ricchi, a cominciare dal C-Zen Lounge, un abitacolo innovativo e creativo in perfetto stile francese per una plancia davvero rivoluzionaria con tanto di head-up display. Infine, e un listino che parte da 23.900 euro, con la possibilità di pagarla 99 euro al mese con un anticipo di 4mila euro. Le prenoptazioni per l'Italia partono da mercoledì 18 settembre. In realtà, solo il primo passo della rivoluzione elettrica di Citroën che entro il 2025 promette di portare sul mercato una ë-C3 ancora più accessibile, cioè autonomia di 200 km con un prezzo di partenza di 19.900 euro. Ma non solo: nel 2024 arriverà anche una versione con motore endotermico tradizionale.

Utilitaria da record per Citroën

La maniera più intelligente per proseguire una storia di successo, quella di C3, appunto che dal lancio del 2003 ha venduto più di 5,6 milioni di unità. E ancora oggi è il modello più venduto della marca, fino a rappresentare il 29% del volume delle vendite europee di Citroën, senza dimenticare che lo scorso anno la C3 ha conquistato l'11% del segmento delle city car in Europa.

Thierry Koskas, Direttore Generale di Citroën, spiega: "Offrire veicoli accessibili è sempre stato un elemento fondamentale del DNA di Citroën. Tuttavia, le aspettative dei clienti per i veicoli del segmento B sono cambiate, soprattutto con l'aumento della popolarità dei Suv e il crescente desiderio di guidare in modalità elettrica all'interno delle nostre città. Per i Costruttori di veicoli europei soddisfare tali aspettative è diventato più impegnativo. Citroën osa fare proprio questo con la nuova ë-C3 100% elettrica, destinata agli acquirenti europei: una vettura del segmento B inedita, moderna e confortevole, completamente equipaggiata, specificamente progettata e prodotta in Europa.

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