Skoda Octavia 2024, la prova della rinnovata station wagon

La Skoda Octavia, uno dei modelli del marchio più amati e venduti in Italia, giunge al restyling della quarta generazione. La nuova versione, sia berlina che Wagon, si presenta con un design leggermente rinnovato e avanzamenti tecnologici significativi. Questo aggiornamento arriva a quattro anni dal lancio della precedente generazione e promette di mantenere e migliorare le qualità che hanno reso Octavia una delle scelte preferite dagli automobilisti italiani e non solo. Abbiamo avuto modo di testare la versione “Combi” con motorizzazione 2.0 turbodiesel e 1.5 TSI con sistema mild hybrid a 48 Volt. Ecco com’è andata.

Skoda Octavia 2025, come cambia col restyling

Basata sulla piattaforma MQB-Evo del Gruppo Volkswagen, la nuova Octavia cambia poco, ma nei punti giusti, mantenendo ingombri e spazio interno del modello uscente. Le novità principali riguardano il design frontale, con una calandra e gruppi ottici inediti ora con tecnologia a matrice di Led di seconda generazione.

Gli interni sono più tecnologici, con nuovo display centrale touch da 13 pollici con l’integrazione di ChatGPT nel sistema infotelematico: l’intelligenza artificiale, disponibile in un secondo momento, consentirà di fornire risposte complesse lavorando in sinergia con lìassistente vocale “Laura” di Skoda. Tali upgrade sottolineano la continua evoluzione del modello, che dal lancio della prima generazione moderna ha venduto oltre 7 milioni di unità nel mondo.

Prova su strada: prestazioni ed efficienza

La nuova Škoda Octavia è disponibile con una vasta gamma di motorizzazioni che vanno dall’endotermico puro (1.5 benzina TSI abbinato a cambio manuale a sei rapporti, 2.0 turbodiesel da 115 e 150 cv) alla variante elettrificata 1.5 TSI mild hybrid a 48 Volt. Nel nostro primo test su strada abbiamo provato la versione Wagon, importantissima sul nostro mercato: basti pensare che nel 2023 è stata la vettura “a coda lunga” più venduta nel Bel Paese. Due i powertrain oggetto del test, il benzina 1.5 TSI mild hybrid a 48 Volt e il diesel 2.0 TDI da 150 cavalli, il più potente in gamma. Il primo, abbinato al cambio automatico DSG a 7 rapporti (di serie), ha dimostrato buon bilanciamento tra prestazioni ed efficienza. Durante il test, i consumi si sono attestati intorno ai 6 litri per 100 km, un risultato notevole per un veicolo di queste dimensioni. Il sistema mild hybrid a 48 Volt aiuta il motore quando richiesto (accelerazione, spunto), riducendo i consumi soprattutto nelle fasi di stop-and-go tipiche del traffico urbano.

La versione diesel 2.0 TDI da 150 cavalli e 360 Nm di coppia, anch'essa con cambio automatico DSG di serie, ha confermato la sua reputazione di efficienza e affidabilità. I consumi registrati nei circa 300 chilometri percorsi si sono attestati a circa 5 litri per 100 km (20 km al litro), rendendola una scelta ideale per chi percorre lunghe distanze e desidera una vettura poco assetata. La coppia generosa del motore diesel garantisce una guida fluida e confortevole, anche a pieno carico. Soprattutto la versione Sportline provata, con assetto ribassato di 15 mm e sterzo progressivo, assicura anche un’ottima dinamica di guida senza sacrificare il comfort. Il significativo miglioramento a livello di sicurezza attiva, infine, consente di ridurre il rischio di incidenti potendo contare su Adas avanzati come il Front Assist con riconoscimento pedoni, il Lane Assist e il Side Assist.

Allestimenti, data di lancio e prezzi

La nuova Skoda Octavia sarà disponibile in diversi allestimenti (nell’ordine Selection, Executive, Style e Sportline), ognuno dei quali offre un livello di equipaggiamento superiore e più personalizzabile. La Skoda Octavia 2024 è già in vendita con le prime consegne previste a partire da giugno 2024. I prezzi partono dai 28.450 euro per la versione berlina con motore benzina 1.5 non elettrificato e arrivano fino ai 43.500 euro per la Wagon 2.0 TDI in allestimento Sportline (quella della nostra prova). La versione entry level della Wagon, invece, costa 29.500 euro.