Suzuki e Vitara, il test della prima elettrica di Hamamatsu

Suzuki e Vitara, il test della prima elettrica di Hamamatsu
Abbiamo provato, in circuito chiuso, i prototipi del Suv a zero emissioni a trazione anteriore e integrale Allgrip-e: i dati su motore,prestazioni, batteria, ADAS

14.04.2025 ( Aggiornata il 14.04.2025 08:05 )

Sull’elettrico non siamo in ritardo: lo stop all’endotermico è fissato per il 2035. Mi sembra che, invece, siano stati i competitor ad essere troppo in anticipo. Noi entriamo, ora, con un prodotto maturo, concreto, pensato per chi vuole usare l’auto ogni giorno.”. Le parole di Massimo Nalli, Presidente Suzuki Italia, sono piuttosto chiare e riflettono la filosofia della e Vitara. Sì, avete letto bene, lo storico nome aggiunge una “e” per identificare la prima vettura completamente elettrica della Casa giapponese. Un Suv compatto che punta su pragmatismo, efficienza (oltre 400 km di percorrenza a zero emissioni), concretezza tecnologica ed estetica “catchy”. L’abbiamo provata in anteprima nel centro prove Segula di Francoforte, tra fango, simulazioni di percorsi autostradali e circuito di handling. 

Suzuki e Vitara, estetica che conquista

 

Le foto della Suzuki e Vitara 2025

Le foto della Suzuki e Vitara 2025

Abbiamo provato il Suv compatto 100% elettrico in versione prototipale presso il Centro Prove Segula di Francoforte

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Uno sguardo all’estetica. Il look è pulito, robusto, coerente con lo stile del marchio. Il linguaggio è stato battezzato "Hi-Tech & Adventure", per coniugare l’impronta urbana all’eredità da 4X4. Davanti, spiccano i nuovi fari a Led con tripla firma luminosa e la calandra chiusa, segno distintivo della propulsione elettrica. I passaruota pronunciati, l’altezza da terra generosa (18 cm minimi) e i cerchi da 19 pollici (gli unici disponibili per il mercato italiano) contribuiscono a massimizzare la presenza su strada assieme al posteriore attraversato da luci Led.  Basata sulla piattaforma elettrica proprietaria Heartect-e – caratterizzata da elevata resistenza strutturale e condivisa con la Toyota Urban Cruiser – il Suv è lungo 4,27 metri e il passo di 2,70 metri fornisce spazio interno ampio e ben sfruttabile. L’abitacolo si distingue per assemblaggi ben realizzati (colpiscono immediatamente le sedute, ergonomiche e dalle finiture “premium”) e ricca dotazione tecnologica: il display centrale da 12,3” compatibile con Apple CarPlay e Android Auto wireless, si abbina a un quadro strumenti completamente digitale. I comandi fisici, per fortuna, sono ancora presenti per le funzioni principali come la gestione del climatizzatore bi-zona. Questo può essere gestito da remoto tramite Suzuki Connect, app per smartphone che consente anche di monitorare stato di carica e pianificazione, pre-riscaldamento dell’abitacolo, e localizzazione della vettura. 

Powertrain elettrico, batteria, autonomia

In Italia, la e Vitara sarà proposta con trazione anteriore e motore da 106 kW (144 CV) o 128 kW (174 CV) e 193 Nm di coppia, oppure con trazione integrale ALLGRIP-e, con doppio motore “eAxle”, per un totale di 135 kW (184 CV) e 307 Nm. Ad alimentarla una batteria con chimica litio-ferro-fosfato (più accessibile e affidabile, a fronte di un peso leggermente superiore rispetto alle NMC) da 49 kWh (non offerta nel nostro Paese) e 61 kWh, raffreddata a liquido e ricaricabile in corrente continua (circa mezz'ora per passare dal 20 all’80%). L’autonomia WLTP, fino a 428 km, è resa possibile anche grazie alla presenza di pompa di calore e soluzioni come sedili e volante riscaldato, che riducono la necessità di utilizzare l’aria condizionata con temperature rigide. 

La prova dei prototipi a trazione anteriore e integrale

Abbiamo avuto l’occasione di testare alcuni esemplari in veste prototipale (anche se, per estetica e prestazioni, praticamente definitivi), sia a trazione anteriore 2WD che integrale ALLGRIP-e. Quest’ultima, completamente elettronica, consente di gestire la coppia tra i due assi in tempo reale adattandosi automaticamente alle condizioni della strada. In modalità Trail, il sistema simula un differenziale autobloccante frenando la ruota che slitta e applicando la coppia a quella opposta. Ne abbiamo apprezzato l’efficacia sia nell’area “Mud” del circuito, dove il Suv ha dimostrato eccellente stabilità, sia nel tracciato di handling: assieme a sospensioni solide (MacPherson anteriori, Multilink posteriori) e taratura dello sterzo il carico è da auto sportiva piuttosto che da Suv urbano – la versione 4WD garantisce trazione in ogni condizione. La versione solo anteriore, invece, spicca per la possibilità di “chiudere” meglio le curve rilasciando l’acceleratore, oltre che per il peso più contenuto (circa 1.700 kg in ordine di marcia, contro i quasi 1.900 della 4WD). Gli ADAS attivi di ultima generazione, che includono frenata automatica d’emergenza, mantenimento della corsia, cruise control adattivo e riconoscimento della segnaletica, sono risultati ben tarati e non invasivi nel funzionamento. Da menzionare, infine, la possibilità di regolare il freno motore su più livelli: un’opzione utile, soprattutto in ambito urbano, ma modificabile solo dallo schermo centrale touch. Avremmo preferito dei paddle al volante o almeno uno switch fisico.

Suzuki e Vitara 2025, prezzi e data di lancio

La produzione della e Vitara inizierà in primavera nello stabilimento di Gujarat, in India, già omologato per gli standard europei. Il lancio in Europa è previsto entro l’autunno 2025, con un modello dedicato esclusivamente al nostro mercato: batteria da 61 kWh, trazione anteriore o integrale ALLGRIP-e, autonomia di oltre 400 km. I prezzi non sono ancora stati comunicati ufficialmente, ma si prevede una cifra d’attacco inferiore ai 35mila euro.

 

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