Dopo la (doppia) anteprima statica è, finalmente, giunto il momento di provarla su strada. Parliamo della nuova Mazda 6e, berlina/hatchback a cinque porte 100% elettrica erede della celebre Mazda6 che punta su efficienza, design raffinato e un’esperienza di guida coinvolgente, nel pieno rispetto della filosofia Jinba Ittai. Disponibile in due versioni – Standard e Long Range, entrambe con elettromotore posteriore e architettura a 400 volt – e due livelli di allestimento (Takumi e Takumi Plus) . Noi l’abbiamo provata nella configurazione Standard da 258 cv (190 kW) e batteria LFP da 68,8 kWh, in allestimento top di gamma: ecco com’è andata.

Design Kodo per l'era elettrica

La Mazda 6e si distingue per un’estetica pulita e moderna, con proporzioni da coupé e praticità da hatchback. Lunga 4,92 metri e forte di 2,90 metri di passo, la berlina a zero emissioni locali offre spazio a volontà per cinque persone, con bagagliaio da 466 litri espandibile fino a 1.074, cui si aggiunge un utile “frunk” (vano anteriore) da 72 litri di volume. I dettagli stilistici richiamano il linguaggio Kodo, con una nuova “signature wing” sulla calandra illuminata, spoiler posteriore attivo da 90 km/h e gruppi ottici posteriori cilindrici che evocano la tradizione del marchio, richiamando icone come RX-8 e Mazda3. L’abitacolo, ispirato alla filosofia nipponica “ma” che valorizza gli spazi vuoti, appare ordinato, luminoso e raffinato per materiali e finiture. A seconda della versione, sono disponibili rivestimenti in tessuto e pelle sintetica (Prime Line e Exclusive Line), oppure in pelle Nappa e scamosciato (Takumi Plus).

L’illuminazione ambientale a 64 colori e il display posteriore per i passeggeri – che controlla climatizzatore e tendina oscurante del tetto panoramico in vetro  - completano l’esperienza premium. Inedito il cockpit digitale con head-up display, schermo da 10,2 pollici per la strumentazione e un touchscreen centrale da 14,6" che controlla quasi tutte le funzioni sostituendo i pratici comandi fisici caratteristici del marchio. Niente paura: i comandi vocali, disponibili in nove lingue, si attivano con il comando “Hey Mazda” consentono di minimizzare le distrazioni alla guida assieme a un sistema di riconoscimento gestuale (tramite camera “selfie” interna) per operazioni rapide. Come su altri modelli (CX-60 e CX-80 in primis), anche l’esperienza sonora non è stata trascurata, con qualità hi-fi garantita dall’impianto audio Sony a 14 speaker.

Mazda 6e 2025, prova su strada

Abbiamo avuto modo di testare, sulle strade nei dintorni di Leverkusen, la versione Standard. Spinta da un motore elettrico posteriore da 190 kW (258 CV) e 320 Nm, abbinato a una batteria al litio con chimica LFP (litio-ferro-fosfato) da 68,8 kWh che garantisce fino a 479 km di percorrenza nel ciclo WLTP e oltre 600 km in ambito urbano. Nei circa 50 km percorsi, tra strade urbane e autobahn senza limiti di velocità, il computer di bordo ha riportato un consumo medio di 15,4 kWh/100 km: un dato eccellente che si traduce in circa 445 km reali. A ciò si aggiunge la possibilità di ricarica in corrente continua fino a 165 kW: servono 24 minuti per passare dal 10 all’80%, ma bastano solo 15 minuti per portare la batteria dal 30 all’80%. Su strada, la Mazda 6e si distingue per ottimo bilanciamento tra comodità e dinamica di guida. Ciò è garantito da aspetti come trazione "tutta dietro", assetto sostenuto da sospensioni multilink posteriori (all'anteriore troviamo MacPherson) e alla distribuzione dei pesi quasi perfetta (47% anteriore e 53% posteriore). Lo 0-100 km/h è coperto in 7,6 secondi, mentre il comfort - anche acustico, grazie a materiali fonoassorbenti e vetrature spesse - resta elevato anche sulle lunghe percorrenze. Ai vertici anche la sicurezza, sia passiva (con nove airbag di serie), che attiva: il pacchetto ADAS, con telecamere perimetrali e sensori radar, offre frenata automatica, cruise control adattivo, mantenimento di corsia (risultato un po’ invasivo nel funzionamento) e rilevamento di bambini o animali a bordo tramite telecamera interna. Per chi cerca più autonomia, la versione Long Range da 245 cv e batteria da 80 kWh (in questo caso, l'accumulatore ha chimica NMC) offre fino a 552 km teorici, ma è penalizzata da una ricarica meno veloce, fino a 90 kW, per un “pieno di energia” in 47 minuti.

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Gamma, allestimenti, prezzi e data di lancio

In arrivo nelle concessionarie italiane a settembre, la gamma Mazda 6e sarà articolata su due powertrain (Standard da 258 cv e Long Range da 245 cv) e due allestimenti. Quello d’ingresso Takumi, già piuttosto ricco nelle dotazioni, parte da 43.850 euro (45.450 euro per la Long Range). Per il superiore Takumi Plus, praticamente full optional, bisogna aggiungere 1.650 euro (45.500 euro / 47.100 euro). Interessante l'attuale promozione, valida per i mesi di luglio e agosto 2025, che offre un vantaggio di ben 4.000 euro sull'acquisto: la Takumi Standard, ad esempio, scende sotto i 40mila euro (39.850 euro).

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