Temi caldi
Toyota Aygo X hybrid, il test: consumi senza pari
22 set 2025 (Aggiornato il 25 set 2025 alle 07:28)
Sempre avanti, Toyota Aygo X è la prima citycar full hybrid. Un passo cruciale, con 44 cavalli in più rispetto alla versione a benzina che va a sostituire, mettendo sul piatto consumi inferiori, emissioni ridotte, le più basse per un auto che non sia plug-in o elettrica, e prestazioni notevoli. Può bastare? Al momento eccelle per accessibilità tecnologica, efficienza e piacere di guida.
La riduzione dell’impronta carbonica è del 18% rispetto alla generazione convenzionale, frutto di una progettazione mirata. La Aygo X, concepita in Belgio e sviluppata in Polonia, sarà assemblata in Repubblica Ceca. Lunga 3,77 metri, si colloca tra le compatte urbane, superando leggermente modelli come Fiat Panda.
La Casa giapponese, pioniera con la Prius del 1997, ha immesso su strada 33 milioni di auto ibride, di cui 7 milioni in Europa. Dal lancio nel 2022 la Aygo X ha già superato 210.000 unità vendute, rafforzando la presenza del Costruttore nel segmento A.
L’ingresso della Aygo X affianca Yaris, Corolla, C-HR e RAV4, rendendo l’intera offerta disponibile con propulsori elettrificati.
Tante le frecce al suo arco
Le batterie adottano una maggiore densità energetica e richiedono meno terre rare. Il sistema ibrido, lo stesso della Yaris, assicura risposta pronta e progressione fluida. Lo sbalzo anteriore allungato di 7,6 centimetri ha consentito di integrare il 1.5 tre cilindri, preservando proporzioni compatte.
Per la prima volta le celle della batteria sono disposte trasversalmente sotto i sedili posteriori, sfruttando l’intera larghezza. La ventola di raffreddamento si trova sotto i sedili, con due flussi separati d’aria. La batteria ausiliaria, collocata sotto il bagagliaio, non riduce la capacità di 231 litri. Adeguato per una Segmento A.
È stata adattata a regola d’arte per il nuovo cuore. Il climatizzatore è stato riprogettato e negli allestimenti più completi integra la funzione bizona. La piattaforma GA-B della Toyota New Global Architecture, aggiornata, garantisce stabilità e baricentro basso.
La sezione posteriore, derivata dalla Yaris, è stata adattata per ospitare i pacchi batteria senza ridurre lo spazio utile. Le sospensioni includono nuove barre, molle e ammortizzatori, oltre ai mozzi a cinque bulloni. Il raggio di sterzata resta di 4,7 metri, ideale per l’uso urbano.
Più sbarazzina
Se Yaris rappresenta una scelta razionale, Aygo X per estetica e dinamica -e anche con i suoi 4 posti rispetto ai 5 della sorella maggiore - rappresenta una scelta più emozionale.
Interventi su cofano, silenziatori e scarico hanno migliorato la silenziosità. I vetri più spessi aumentano l’isolamento acustico.
La resa dei conti
Il motore termico da 1.5 litri eroga 68 kW e 120 Nm, mentre il propulsore elettrico sincrono sviluppa 59 kW.
La potenza complessiva raggiunge 116 cavalli con una coppia massima di 141 Nm. La batteria agli ioni di litio da 48 celle lavora a 177,6 V con capacità di 4,3 Ah. L’accelerazione 0-100 km/h richiede 9,2 secondi, la velocità massima è di 172 km/h.
Ottima soprattutto la ripresa 80-120 km/h che si completa in 7,4 secondi. Il consumo WLTP si attesta a 3,7 litri/100 km, con emissioni di 85 g/km. Il serbatoio da 30 litri, meno capiente di 5 litri unità rispetto al benzina, offre autonomia comunque superiore teorica di circa 800 km.
Aygo X su strada ha fatto meglio del dichiarato. Durante la nostra prova su oltre 200 km, il consumo reale è sceso a 3,5 litri/100 km, pari a 28,5 km/litro. Le sospensioni adottano uno schema MacPherson anteriore e ponte torcente posteriore, assicurando stabilità e comfort. Il peso di 1.090 kg, maggiore di 140 kg rispetto al benzina, resta ben gestibile.
Aygo X offre uno sterzo preciso e sospensioni equilibrate, con abitacolo silenzioso e rumore contenuto anche in accelerazione.
Il carattere agile e il consumo ridotto ne fanno una citycar efficiente e piacevole, adatta tanto al contesto urbano quanto a quello extraurbano. La combinazione tra prontezza del sistema ibrido e comfort di marcia rafforza la sua posizione unica nel segmento. Chapeau.
Aygo X arriverà in concessionaria a inizio 2026, ordinabile dalla prima settimana di ottobre. Il prezzo? Al lordo delle promozioni Toyota sarà sotto a Yaris, con un cifra di partenza di poco superiore ai 20.000 euro.
Potrebbe interessarti: le auto elettriche con più autonomia da comprare con gli incentivi
Iscriviti alla newsletter
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Commenti
Loading