Green pass e viaggi in auto: cosa c’è da sapere per viaggiare in sicurezza

Green pass e viaggi in auto: cosa c’è da sapere per viaggiare in sicurezza

Dal 6 agosto la certificazione diventerà obbligatoria per partecipare ad alcune attività. Al momento salvi gli spostamenti. Ecco come ottenerlo e a cosa serve

di Redazione

23.07.2021 ( Aggiornata il 23.07.2021 15:05 )

Vista la situazione covid in continua evoluzione, il Governo oltre a prorogare lo stato di emergenza fino alla fine del 2021 ha deciso di apportare qualche modificare anche alle norme che regolano il green pass. Andiamo a vedere insieme quali sono le novità, ma soprattutto cosa cambia per chi ha deciso di affrontare l’estate con un viaggio on the road a bordo della propria macchina.

Traffico weekend 23-25 luglio da bollino rosso: viabilità intensa verso sud

A cosa serve

In breve, il green pass è una certificazione digitale (stampabile), emessa ufficialmente dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute e contenente un QR Code in grado di verificarne autenticità e validità. Tale certificazione serve per agevolare la circolazione in sicurezza dei cittadini da e per tutti i Paesi dell'Unione europea e dell’area Schengen e in Italia, a partire dal prossimo 6 agosto, per partecipare ad una serie di attività: spettacoli aperti al pubblico, musei, istituti e luoghi della cultura, mostre, sagre e fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, ristoranti limitatamente alle attività al chiuso, attività motorie al chiuso, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Salvi i viaggi in auto e gli spostamenti

Tuttavia, nonostante le nuove misure, al momento non sarà necessario mostrare il green pass per viaggiare. Quindi, salvo disposizioni dell’ultimo minuto, via libera ai viaggi in auto lungo lo stivale. La non obbligatorietà resta anche per treni, navi e aerei. Stesso discorso sui mezzi, categoria nella quale restano in vigore le regole che ci sono state fino a oggi: distanziamento e obbligo di mascherina per tutta la durata del viaggio.

Discorso diverso per i viaggi all’estero. Se, infatti, si intende visitare uno dei paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen, oltre al green pass, resta necessario controllare le regole vigenti nel paese di destinazione circa la possibile modulistica da compilare per segnalare la propria presenza. Una procedura abbastanza importante soprattutto per chi, desideroso di viaggiare a bordo del proprio mezzo, non verrà informato automaticamente da vettori o compagnie aeree circa la documentazione necessaria.

Come ottenerlo

Per ottenere il green pass la persona deve essere stata vaccinata contro il Covid, aver ottenuto un risultato negativo al test molecolare/antigenico o essere guarita dal virus negli ultimi sei mesi. A rilasciare la certificazione è il Ministero della salute, che successivamente alla vaccinazione, alla negatività al test o alla guarigione dal Covid la emetterà in formato digitale.

Si potrà visualizzare, scaricare e stampare il Certificato attraverso il sito dedicato (www.dgc.gov.it) tramite Tessera Sanitaria o identità digitale (Spid/Cie), dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale, scaricando l’app Immuni, attraverso l’app IO o, per chi non disponesse di strumenti digitali, rivolgendosi al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta o in farmacia.

ANFIA fa il punto della situazione dell'automotive dopo la pandemia

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese