Natale 2021 e gli spostamenti tra regioni: ecco cosa si può fare

Le intenzioni del Governo sembrano chiare e nonostante il numero dei contagi da Covid in crescita, il Natale 2021 non sarà un Natale in lockdown, come è stato quello dello scorso anno. Ci sono però nuove regole in vigore da rispettare. Come abbiamo anticipato, dal 6 dicembre sono state introdotte delle restrizioni che limitano le attività per i non vaccinati ed è stato inaugurato il Super Green Pass. Ma con le feste che si avvicinano, le domande degli italiani aumentano: come funzionano gli spostamenti tra regioni? Sappiamo bene, infatti, che sotto Natale saranno tantissime le persone impegnate a viaggiare su e giù lungo la Penisola per piacere o, nella maggior parte dei casi, per tornare nelle regioni di origine dalle famiglie. Facciamo quindi un riepilogo di cosa accadrà e di che si potrà fare, anche in base ai colori delle regioni, al Green Pass base e al Super Green Pass.

Green Pass e Super Green Pass

La prima novità di questo periodo è il Green Pass base (ovvero quello che si ottiene anche con il tampone) che diventa obbligatorio anche sui mezzi pubblici, come tram, metro, bus urbani e sui treni regionali, oltre ai treni ad alta velocità e in aereo, a bordo dei quali era già richiesto. La certificazione verde serve poi anche per andare in palestra, in albergo, negli impianti da sci e nei ristoranti all’aperto. C’è poi il Super Green Pass, la versione “rafforzata” che viene rilasciata a chi è stato vaccinato o è guarito dal Covid, che permette tutta una serie di attività ludiche e sociali, quali l’ingresso allo stadio, a teatro, al cinema, ai ristoranti al chiuso. Queste regole valgono per la zona bianca, all’interno della quale sono consentiti tutti gli spostamenti con mezzo proprio, anche verso regioni dello stesso colore.

La zona gialla

Non è detto che tutte le regioni passeranno un “bianco” Natale. Se alcune sono già passate in zona gialla, altre sono a rischio (come Lazio, Lombardia e Veneto). Cosa cambia salendo di fascia? Non molto. Scatta l’obbligo di mascherina anche all’aperto e gli spostamenti con mezzo proprio continuano a non avere limitazioni.

La zona arancione

Qualora l’incidenza dei contagi dovesse crescere e far scattare la zona arancione, le cose cambierebbero molto. Soprattutto per chi non è in possesso del Super Green Pass. Queste persone, infatti, non potrebbero spostarsi dal Comune di residenza se non per motivi di lavoro, necessità, urgenza. Questo vorrebbe dire limitare fortemente gli spostamenti ai non vaccinati per le feste di Natale. Per quanto riguarda le altre attività (ristoranti, teatri, cinema ecc…) resterebbero aperte ma con ingresso consentito solo a chi ha la certificazione rafforzata. Infine, c’è la zona rossa, dalla quale tutte le regioni dovrebbero essere salve almeno per Natale. In questa fascia le restrizioni diventano massime e si torna in regime di lockdown, senza distinzione tra chi possiede il Green Pass base e chi il Super Green Pass.

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