Dopo sei mesi il dirigente ha lasciato il marchio cino-americano, che non ha ancora completato il rogito per l'acquisto dei terreni a Reggio Emilia.
19.04.2022 09:28
Amedeo Felisa ha lasciato le cariche di special advisor e membro del senior advisory board di Silk-Faw.
L'azienda cino-americana che ha dichiarato di voler investire 1 miliardo di euro nella Motor Valley, per la precisione con uno stabilimento a Gavassa, alle porte di Reggio Emilia, ha interrotto il rapporto col manager che tra il 2008 e il 2016 fu amministratore delegato della Ferrari.
L’annuncio, a questione risolta da lungo tempo, è stato dato al presidente Jonathan Krane."Il suo contributo, in qualità di uno dei migliori manager mondiali del settore automobilistico, è stato inestimabile per la definizione dello sviluppo della strategia globale dell’azienda e la supervisione dell’esecuzione di tutti gli elementi del suo business plan. Pertanto le sue funzioni sono cessate lo scorso ottobre”.
Una collaborazione che è durata solo sei mesi non induce a una fine rapporto tanto serena. Non a caso, forse, Felisa dallo scorso luglio è membro indipendente e non esecutivo del Cda di Aston Martin. Nei fatti una potenziale concorrente diretta di Silk-Faw, che comunque ha altri punti non chiari nel suo sviluppo.
Primo tra tutti il rogito non ancora effettuato, ad un anno dall’annuncio, del terreno a Gavassa presso il quale dovranno essere assemblate le supercar elettrificate. Azienda e istituzioni locali hanno garantito che l’operazione sarà effettuata, ma fino ad oggi anche il piano industriale non è strato comunicato.
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