Da oggi 29 aprile è attivo il servizio Casback con targa sulla rete autostradale sviluppato dalla start-up del Gruppo ASPI Free To X.  Ad annunciarlo è stato lo stesso Autostrade per l’Italia precisando che il rimborso scatterà a partire dai 10 minuti di ritardo dovuto a cantieri (rispetto ai 15 attuali), per i viaggi fin ai 99 chilometri.

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Come funziona il rimborso

"Il servizio rende più semplice e automatico il rimborso anche per gli utenti che pagano il pedaggio con carte o contanti, come già avviene per i clienti dotati di sistemi di telepedaggio. Sarà sufficiente registrarsi sulla app Free To X, inserendo i propri dati personali e la targa del veicolo per ricevere in automatico i rimborsi maturati a causa di ritardi dovuti a cantieri di manutenzione e ammodernamento sulla rete autostradale. Grazie al riconoscimento della targa, la ricevuta del viaggio non sarà più necessaria per i viaggi sulla rete di Aspi, anche se è consigliabile comunque il suo ritiro al casello: conservarla come back-up potrà infatti essere utile nel caso di eventuale anomalia nella lettura della targa o, soprattutto, nel caso in cui il viaggio si svolga solo parzialmente sulla rete di Aspi, coinvolgendo cioè altre società concessionarie autostradali diverse da Autostrade perl'Italia, sulle cui reti il cashback non è attivo. Il piano da oltre 21 miliardi di euro per l'ammodernamento della rete di Autostrade per l'Italia, ha affermato l'Amministratore delegato di ASPI Roberto Tomasi, è una sfida senza precedenti: persone, competenze e soluzioni tecnologiche all'avanguardia, sono in campo ogni giorno sulle nostre strade per garantire una mobilità sempre più sostenibile. Questi sforzi comportano dei disagi di cui ci rendiamo conto: per questo cerchiamo di offrire un ristoro e di venire incontro alle esigenze dei nostri utenti", ha spiegato la stessa ASPI.

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