Abbandonata per 50 anni in un fienile, questa rara Porsche 356, all’asta da RM Sotheby’s, è pronta per essere restaurata e tornare in vita
di Redazione
02.05.2022 12:44
L’ultima volta che questa Porsche 356 A 1600 Cabriolet del 1956 è stata vista in strada risale al 1970, quando l’allora suo proprietario decise che era arrivato il momento di dirle addio parcheggiandola in un fienile, nascosta da tutto e tutti.
Ma a 50 anni di distanza, la “madre di tutte le Porsche” è riemersa dai meandri del tempo, a patto che chi se l’aggiudicherà all’asta da RM Sotheby’s decida di restaurarla completamente e non tenerla nelle condizioni da reperto archeologico nelle quali versa ora.
Porsche 356 A 1600 Cabriolet abbandonata all'asta
Ecco come appare una rara Porsche 356 A 1600 Cabriolet, rimasta abbandonata in un fienile in Danimarca per 50 anni. La supercar tedesca andrà così all'asta da RM Sotheby's
Guarda la galleryPorsche 356, l’inizio della leggenda
La Porsche 356 è stata la prima vettura di serie della Casa tedesca, prodotta dal 1948 al 1966. Ogni nuova versione ha introdotto modifiche che andavano a migliorare design, maneggevolezza, potenza e grazie alle sue doti stradali è stata la prima artefice della nascita della leggenda della Cavallina di Zuffenhausen.
La 356 A Cabriolet era considerata la gemella aristocratica della 356 Speedster, più votata alle velocità da crociera che alle prestazioni da pista della sorella corsaiola. Ma nonostante una vocazione completamente diversa, i suoi appena 60 cavalli le consentivano facilmente di veleggiare ai 160 km/h in autostrada garantendo il massimo del comfort possibile per l’epoca agli occupanti.
La storia della 356 abbandonata
La Porsche 356 A Cabriolet della nostra storia, è una delle 429 realizzare dal carrozziere tedesco Reutter e poi spedita in Danimarca dal primo proprietario, che l’ha tenuta fino la 1959.
A giugno di quell’anno passò di mano, acquistata da Esben A. Ubbesen come regalo per la moglie. La coppia se l’è goduta, come detto, fino agli anni ’70, sostituendo il 1.6 originale - ancora disponibile come ricambio - con un motore Volkswagen (attualmente sotto al cofano) a causa di una perdita d’olio.
Poi 50 anni d’oblio, fino al 2021 quando l’ormai 88enne Ubbesen ha deciso di metterla in vendita.
La base d’asta stimata per salvarla dagli insulti del tempo parte da circa 150.000 - 180.000 euro secondo la valutazione di Sotheby’s.
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