Cashback in autostrada, in coda e rimborsati

Senza entrare nel novero di considerazioni di natura non solo politica, si può certamente dire che il tragico crollo del ponte Morandi a Genova ha fatto suonare molti campanelli d’allarme in fatto di sicurezza delle infrastrutture autostradali. In qualche mese la rete nazionale è stata riempita di cantieri soprattutto in corrispondenza di ponti, viadotti e gallerie. Di fronte a una pioggia di lamentele e di critiche, Autostrade per l’Italia ha deciso di inaugurare un servizio di rimborso per i ritardi dovuti alla presenza dei lavori. Molto pubblicizzato sul sito, con la promessa di un ristorno del pedaggio a partire da 10 minuti di ritardo dovuti ai cantieri, il cashback di ASPI è accessibile a tutti. Qui analizziamo le modalità di accesso  e la qualità del servizio, che richiede anzitutto di scaricare e iscriversi a un’apposita applicazione.

Free to X per smartphone

Si comincia registrandosi sull’applicazione per usufruire dei rimborsi di Autostrade per l’Italia si chiama Free To X e si trova sia sull’App Store di Apple sia su Google Play. Come detto, il servizio è disponibile per privati e partite IVA ed è di facile utilizzo una volta superato lo scoglio della registrazione iniziale. Per ricevere in maniera automatica i rimborsi previsti, che analizziamo in seguito, bisogna registrarsi sull’applicazione, inserendo i propri dati e la targa dell’automobile utilizzata. La registrazione a Free To X viene ufficializzata dopo il controllo degli stessi dati, la visualizzazione di un documento d’identità e la verifica della targa presso la Motorizzazione Civile. Nel caso si registri un veicolo utilizzato in leasing o in renting (noleggio a lungo termine), va inserita anche la data di scadenza del contratto. Chi dispone di Telepass si registra inviando una foto dell’ultima fattura prima di far controllare la propria identità in maniera simile.

Rimborsi a cadenza trimestrale

L’applicazione invia in automatico le notifiche relative ai viaggi rimborsabili e provvede ad accreditare il rimborso nella sezione “Borsellino”. Nell’arco dell’anno sono previsti quattro periodi di accumulo, uno alla fine di ogni trimestre, e a quel punto l’ammontare della somma accreditata nell’applicazione viene trasferita tramite bonifico sul conto corrente indicato in fase di registrazione. I passaggi ai caselli sono registrati con l’individuazione della targa, ma ASPI raccomanda di ritirare comunque tutte le ricevute di pagamento. Per facilitare le operazioni di registrazione e utilizzo di Free To X è attivo il numero verde 800.932.000, in funzione dalle 8 alle 19 nei giorni feriali e il sabato dalle 8 alle 14. In aggiunta si può utilizzare la posta elettronica all’indirizzo: assistenza@ freeto-x.it. Tra le funzionalità dell’applicazione è da segnalare in positivo la possibilità di saldare i mancati pedaggi. In aggiunta, Free To X offre la stima dell’eventuale ritardo sul percorso previsto, il controllo del traffico in tempo reale, la posizione dei tutor attivi di controllo della velocità media e istantanea e una specie di listino con i prezzi del carburante lungo la rete autostradale.

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