Per chi non conoscesse Fast N ‘Loud, si tratta di uno dei programmi televisivi automobilistici più popolari in America per diversi anni, in cui il team del Gas Monkey Garage si è cimentato in costruzioni e restauri davvero spettacolari. Tra questi, anche una Ferrari F40, che non veniva da una situazione affatto semplice: distrutta dopo un incidente, la vettura del Cavallino ha dato parecchie grane alla squadra di lavoro nell’ormai lontano 2013. Riportata a nuova vita, è stata venduta all’asta e acquistata dalla star del baseball Reggie Jackson. E poi? Ecco cosa è successo.

Ferrari F40, tutta la potenza del V8 VIDEO

Una frode da 12 milioni di euro

Facciamo un passo indietro. La F40 viene distrutta e poi acquistata dalla show per ricostruirla. Un lavoro lungo, dicevamo, che è costato la bellezza di oltre 650mila euro (tra acquisto e interventi). Soldi che sono stati recuperati, perché una volta all’asta, la vettura è stata venduta per quasi 700mila euro al sopracitato Reggie Jackson. Dopo il campione di baseball, però, l’auto cade nelle mani sbagliate. La F40, acquistata da un operatore di parcheggio di Santa Monica, è poi finita in un magazzino del governo degli Stati Uniti dopo che il nuovo proprietario si dichiara colpevole di cospirazione e accuse di frode telematica nel 2018. L’F40, quindi, diventa un bene sequestrato insieme a molti altri beni dell’uomo (che poi si scopre aver truffato il Dipartimento per gli affari dei veterani degli Stati Uniti per ben 13 milioni di dollari, più di 12,2 milioni di euro).

Una cifra record

Il rischio che la vettura fosse demolita era alto, ma le autorità, riconosciutole il valore, lo hanno evitato. La Ferrari F40 viene nuovamente messa all’asta, quella dei marescialli Usa della Apple Towing Company. Ad acquistarla, per la cifra più alta mai vista per questo modello (circa 716mila euro) è ancora la squadra di Gas Monkey Garage: la F40 entra così a far parte della collezione di Richard Rawlings (uno dei direttori della serie Fast N ‘Loud). Di certo, una vita molto interessante e ora forse si gode il meritato riposo.

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