Superbollo auto, abolizione in vista?

Superbollo auto, abolizione in vista?

E' un tributo che prende di mira, da oltre 10 anni, gli automobilisti proprietari di auto con potenza superiore ai 251 cavalli e ha condizionato il mercato dell'usato. Si torna a parlare di una sua abolizione

08.05.2023 ( Aggiornata il 08.05.2023 15:33 )

Dell'abolizione del superbollo auto se ne parla come un provvedimento "allo studio" ormai da anni e sotto esecutivi di varie insegne. Introdotto in un particolare momento storico, nel 2011 dal governo di Mario Monti, con il Decreto Salva Italia, la norma ha bersagliato il mercato delle auto con potenza oltre i 185 kW (251 cavalli), per le quali prevede il pagamento di una somma di 20 euro per ogni kW (1,36 cavalli) eccedente quota 185.

La possibilità che sia l'attuale governo ad abolire una norma che ha prodotto effetti negativi soprattutto sul mercato delle auto usate guadagna le cronache.

Un'anticipazione diffusa da Il Messaggero indica la possibile abolizione del superbollo insieme a una serie di altri tributi classificabili tra le "micro-tasse" (tassa di laurea, imposta sugli intrattenimenti, tra gli altri tributi attualmente nella fase di discussione presso la commissione competente alla Camera dei Deputati). Se l'iter proseguirà favorevolmente, l'eliminazione del superbollo potrebbe divenire realtà entro l'estate.

Superbollo ridotto dopo 5, 10 e 15 anni

Vale ricordare come il superbollo auto si applichi in misura piena, ovvero, con il pagamento di 20 euro per ogni kilowatt di potenza oltre i 185 kW, sulle auto nuove e per i primi 5 anni. Successivamente è prevista una riduzione a 12 euro per kilowatt tra il sesto e il nono anno, dal decimo al 14° anno dall'immatricolazione il superbollo dovuto è di 6 euro per kW eccedente, oltre i 15 anni è del 15% dell'importo iniziale di 20 euro.

Il gettito erariale prodotto dal tributo non ha mai prodotto gli effetti sperati, anzi ha contribuito al deprezzamento dei valori delle auto usate di elevata potenza e prodotto una riduzione del gettito iva legato alle compravendite di tali modelli. Senza contare i costi per la riscossione, superiori al gettito.

Dodici anni dopo la sua introduzione sarà (finalmente) la volta buona per l'abolizione del superbollo? Il tributo che pare essere inviso a chiunque, al punto di dichiararsi pronti all'eliminazione, salvo restare da oltre un decennio stabilmente al proprio posto...

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