Dieselgate, ex capo di Audi Stadler condannato a un 1 anno e 9 mesi

L’ex capo di Audi Rupert Stadler è stato condannato dal tribunale di Monaco di Baviera a una pena di 1 anno e 9 mesi con sospensione condizionale, ritenendolo colpevole di frode in relazione allo scandalo delle emissioni Diesel (conosciuto come “dieselgate”). Si tratta del dirigente di più alto rango condannato per la vicenda delle vetture che hanno falsificato i test sulle emissioni sfruttando software illegali.

Stadler, anche una multa

Oltre alla pena detentiva sospesa, a Stadler è stata inflitta una grossa multa, come parte di un accordo tra i suoi avvocati, il giudice e i pubblici ministeri. La decisione arriva dopo che l’ex capo Audi si era dichiarato colpevole il mese scorso, affermando di essersi pentito di aver bloccato troppo tardi la vendita di auto diesel con emissioni manipolate.

Non si tratta dell’unico coinvolto nella faccenda. Anche altri tre manager, ma di rango inferiore, hanno accettato patteggiamenti nel processo (che è durato due anni e mezzo, a Monaco).

Uno scandalo enorme, quello del dieselgate, che è costato al Gruppo Volkswagen oltre 30 miliardi di dollari in multe e accordi.

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