Renault, Nissan e Mitsubishi: Alleanza rinnovata nel segno dell'elettrico

Renault e Nissan - e, di riflesso, anche Mitsubishi - hanno rinnovato la propria Alleanza stringendo nuovi accordi mirati a potenziare la collaborazione dei Marchi in tre ambiti: progetti operativi a forte creazione di valore in India, America Latina ed Europa; maggiore agilità strategica con nuove iniziative a cui i partner possono aderire; riequilibrio della partecipazione incrociata tra Renault e Nissan e rafforzamento della governance.

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Nissan, 600 milioni per l'elettrico di Ampere

Il dato più interessante riguarda il fatto che le tre Case hanno deciso di sostenersi a vicenda a livello di elettrificazione e tecnologie a basse emissioni, investendo e collaborando in progetti specifici di ogni partner. Proprio in quest'ambito, Nissan investirà fino a 600 milioni di euro in Ampere, nuova divisione del Gruppo Renault dedicata ai veicoli elettrici e al software in Europa, diventando investitore strategico e occupando un posto nel Consiglio di Amministrazione.

Dal punto di vista azionario, Renault e Nissan manterranno una partecipazione incrociata del 15%, con un obbligo di conservazione e un obbligo di tetto massimo delle rispettive quote. Renault trasferirà il 28,4% delle proprie azioni Nissan a un trust francese, dove i diritti di voto saranno "neutralizzati", fatte salve alcune eccezioni. I francesi continueranno a beneficiare dei diritti economici (dividendi e proventi da cessione delle azioni) connessi alle azioni detenute dal trust fino alla vendita delle azioni stesse. Dopo la cessione del 28,4% delle azioni Nissan al trust, i giapponesi potranno esercitare i diritti di voto connessi alla sua partecipazione al Gruppo Renault. Diritti di voto che saranno limitati al 15% di quelli disponibili, con la possibilità per entrambe le aziende di esercitarli entro questo limite.

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