L'associazione brasiliana dei produttori di veicoli automobilistici chiede al governo di imporre dei dazi sull'importazione di auto elettriche provenienti dalla Cina
08.09.2023 ( Aggiornata il 08.09.2023 09:32 )
Il mercato brasiliano si scaglia contro l'offensiva automobilistica cinese. L'ANFAVEA, l'associazione nazionale dei produttori di veicoli automobilistici del Brasile, si è detta satura dei veicoli cinesi in arrivo nel mercato nazionale e ha chiesto al governo di imporre dei dazi sull'importazione di auto elettriche dal Paese asiatico.
"Abbiamo un'invasione di prodotti asiatici, soprattutto cinesi", ha affermato il presidente di ANFAVEA, Marcio Lima Leite. "Noi difendiamo un'aliquota d'importazione del 35%, con quote, per i veicoli elettrici. Ciò che ci interessa è che i veicoli siano prodotti nel Paese", ha poi spiegato Leite.
Vedremo se il governo brasiliano prenderà dei provvedimenti. Intanto, BYD e Great Wall hanno già acquistato due stabilimenti negli Stati di San Paolo e Bahia, con l'inizio della produzione previsto a partire dal 2024. E il presidente Leite ha già classificato l'arrivo dei due Marchi in Brasile come una "minaccia".
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