Materia di discussione del Tavolo per lo Sviluppo Automotive sarà la definizione di un piano per l'incremento della produzione auto di Stellantis in Italia, oltre a misure di supporto dell'indotto
20 novembre
Saranno seduti allo stesso tavolo, quello per lo Sviluppo Automotive, per discutere le prospettive sulla produzione del Gruppo in Italia, il prossimo 6 dicembre. Stellantis, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, oltre ai rappresentanti delle sigle sindacali, di Anfia e delle autorità regionali sul cui territorio è presente uno stabilimento del Gruppo, avvieranno il confronto per delineare tempi e prospettive affinché diventi realtà quell'intenzione mostrata nei mesi scorsi.
Quando, dopo le discussioni tra l'a.d. Carlos Tavares e il ministro Adolfo Urso, si tornò a parlare di una produzione di veicoli dei marchi Stellantis in Italia a 1 milione di esemplari all'anno.
Vorrebbe dire guadagnare i livelli raggiunti nel 2017 dalla produzione FCA, sebbene in un contesto oggi molto diverso dopo la fusione con PSA e con sinergie produttive che a Melfi svilupperanno numerosi modelli sulla medesima architettura elettrica, STLA Medium. Per capire l'ampiezza dell'incremento produttivo da raggiungere, nel 2022 si è attestata sui 700 mila veicoli la produzione Stellantis nei siti italiani.
Intervenuto a #ForumAutomotive, il ministro Urso ha commentato: "Siamo in prossimità della firma del protocollo con Stellantis: un documento che definisce la roadmap non solo della principale azienda produttrice nel nostro Paese, ma anche del riposizionamento della filiera italiana.
I tavoli di lavoro che si apriranno già nel corso di quest’anno, partecipati anche dalle Regioni e dalle organizzazioni sindacali, consentiranno anche di meglio orientare le agevolazioni previste dal Fondo Automotive per la domanda e per l’offerta. L’accordo fa seguito a un protocollo recentemente sottoscritto con Anfia per invertire la tendenza alla contrazione dei volumi produttivi italiani e riportarli su valori idonei a preservare la competitività delle imprese della componentistica".
Produzione industriale e non solo, tra i temi del Tavolo per lo Sviluppo Automotive, dove si discuterà di centri di ricerca e sviluppo, investimenti su modelli innovativi, riqualificazione delle competenze dei lavoratori e supporto per la riconversione delle imprese operanti nel ramo della componentistica auto.
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