Bugatti EB110 Super Sport, all’asta uno dei tre prototipi

Bugatti EB110 Super Sport, all’asta uno dei tre prototipi© RM Sotheby's

Con soli 3528 km percorsi, la rarissima vettura sarà venduta da RM Sotheby's. Il prezzo stimato supera i 3 milioni di euro

di Gianluca Guglielmotti

11.12.2023 ( Aggiornata il 11.12.2023 09:31 )

Bugatti EB110, un modello entrato nella storia. Non solo del marchio (la denominazione è un tributo al 110° anniversario dalla nascita del fondatore Ettore), ma dell'automobilismo in generale. La "creatura" di Romano Artioli, imprenditore italiano che riportò in vita l'azienda alla fine degli anni '80, si distingue per estetica e prestazioni straordinarie. Prodotta a Campogalliano (MO) in due versioni, EB110 GT e l'evoluzione EB110 Super Sport, è oggi oggetto ambito dai collezionisti di tutto il mondo (tanto da essere stata riproposta in versione moderna, la Bugatti Centodieci, nel 2019). L'esemplare all'asta da RM Sotheby's, però, è un pezzo quasi unico: si tratta di una delle tre Bugatti EB110 Super Sport Prototipo utilizzate per lo sviluppo.

La rarissima Bugatti EB110 Sport Prototipo PCD39006

Il prototipo Bugatti EB110 Super Sport è un pezzo estremamente raro. Essendo uno dei due soli telai da laboratorio utilizzati per lo sviluppo meccanico, i test e le omologazioni, ha svolto un ruolo cruciale nel perfezionamento del design della EB110. Conservato dal costruttore come auto di prova, vanta caratteristiche uniche non presenti su altri prototipi, tra cui il doppio serbatoio con unico sistema di rifornimento, la copertura motore in fibra di carbonio e il selettore del cambio rivisto. Queste modifiche sottolineano la sua importanza nell'evoluzione del modello EB110.  La vettura, con numero di telaio PCD39006, è uno dei soli tre prototipi creati per lo sviluppo della EB110 Super Sport. Prodotta all'inizio del 1993, fu inizialmente costruita solo come telaio e roll cage in fibra di carbonio (priva di meccanica) e poi completata con sistema propulsivo a due ruote motrici modificato, soprattutto a livello di serbatoi: le prime EB110, infatti, avevano due serbatoi completamente separati, posti sulle due bancate del motore V12 da 3,5 litri. Nel caso uno dei due si fosse esaurito, il propulsore avrebbe iniziato ad andare a sei cilindri. I tecnici Bugatti ovviarono al problema realizzando un sistema a riempimento unico, utilizzando proprio l'esemplare in questione. In seguito, il motore fu sostituito in aggiunta alla trazione integrale.

Caratteristiche e specifiche tecniche

L'iconica Bugatti incarna l'apice dell'innovazione del marchio nei primi anni '90. Spinta dal caratteristico motore V12 quadriturbo da 3,5 litri abbinato a un cambio manuale a sei marce, rappresentava un salto significativo nella tecnologia automobilistica. La variante EB110 Super Sport, in particolare, spiccava per massa ridotta (1.470 kg contro gli oltre 1.600 della GT) e potenza di 610 cv: ciò garantì di raggiungere ben 351 km/h, stabilendo un nuovo record tra le auto di serie. Nello specifico, il raro prototipo, con carrozzeria in grigio chiaro metallizzato e interni rivestiti in pelle color blu scuro, riporta solo 3.528 chilometri sulla strumentazione. Le condizioni da vetrina, unite alla ricca documentazione (tra cui la scheda tecnica ufficiale, il libretto di garanzia e assistenza originale e la relazione del Registro EB110) portano il valore dell'esemplare a cifre "monstre": si stima un prezzo d'asta di circa 3,1 milioni di euro.

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