Fiat, addio alla storica fabbrica della 126 e dei Multijet

Fiat, addio alla storica fabbrica della 126 e dei Multijet© Stellantis

Stellantis ha deciso di cessare le attività nell'impianto di Bielsko Biala, in Polonia, dove hanno visto la luce milioni di vetture e motori per il Gruppo Fiat

di Redazione

08.01.2024 ( Aggiornata il 08.01.2024 14:21 )

Il nome di Bielsko Biala, cittadina polacca vicina al confine con la Repubblica Ceca e la Slovacchia, a molti non dirà nulla. Ma in questo luogo si sono scritte alcune importanti pagine della storia della Fiat, ormai da decenni in Polonia produce alcuni dei suoi modelli più popolari. A Bielsko Biala, in particolare, ha visto la luce la Polski Fiat 126, ma anche i motori 1.3 Multijet del Gruppo torinese. Oggi, dopo più di mezzo secolo, per lo stabilimento polacco è arrivato il momento della chiusura.

Addio a Bielsko Biala, casa di 126 e Multijet

La fabbrica di Bielsko Biala è attiva dal 1971. Il modello-simbolo dello stabilimento è la Fiat 126P (dove la “P” stava per “polski”), versione rivista della popolare utilitaria per il mercato polacco, e non solo. La produzione della 126 a Bielsko Biala cessò nel settembre del 2000, con una produzione complessiva che superò, in quasi tre decenni, i 3,3 milioni di esemplari.

Dopo la 126, l'impianto polacco è stato gradualmente riconvertito alla produzione dei motori, diventando la “casa” dei propulsori Diesel Multijet da 1,3 litri del Gruppo Fiat. Un'unità popolarissima nei primi anni 2000 sia sulle vetture della Casa torinese che sui modelli Lancia e Alfa Romeo, e sfruttata anche da Opel e Suzuki, tanto che la fabbrica di Bielsko Biala arrivò a sfornare oltre 700mila motori all'anno.

Ora però anche quel capitolo sta giungendo al termine: a causa del ruolo sempre più marginale a cui sono costretti i piccoli Diesel, negli ultimi anni la forza lavoro a Bielsko Biala è stata fortemente ridotta. E adesso è arrivata la notizia che i quasi 500 dipendenti rimasti temevano, quella della chiusura entro la fine dell'anno.

"È la notizia che abbiamo temuto da tempo e ieri su nostra richiesta, ci è stata confermata – ha spiegato Wanda Struzyk, presidente dell'organizzazione sindacale aziendale Solidarnosc, al quotidiano polacco Dziennik Zachodni - Ora negozieremo anche sulle indennità di fine rapporto di lavoro. Il primo incontro avrà luogo il 9 gennaio prossimo". La speranza è quella che i 486 lavoratori possano essere almeno in parte ricollocati presso altri impianti del Gruppo Stellantis in Polonia. In particolare a Tychy, altro storico impianto di Fiat a cui è stata assegnata la produzione di modelli importanti come la nuova Fiat 600, la Jeep Avenger e la futura Alfa Romeo Milano.

Leggi anche: Le auto prodotte in Italia che rientreranno negli incentivi 2024

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese