L’amministratore delegato del gruppo italo-francese parla delle recenti voci e anche del suo futuro: “Tra due anni avrò 68 anni, è un’età ragionevole per ritirarmi”
04.10.2024 ( Aggiornata il 04.10.2024 15:00 )
“Pura speculazione”, è così che l'amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares ha definito le voci circa la possibile fusione tra il suo gruppo e Renault, durante una conferenza stampa nello stabilimento Peugeot di Sochaux. E nel frattempo parla del suo futuro: “In pensione nel 2026? È un'opzione” ha aggiunto Tavares.
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“Tra due anni avrò 68 anni, è un’età ragionevole per andare in pensione. Per questo è un’opzione”, ha detto Tavares, che poi è tornato a parlare dello stato di salute del gruppo italo-francese: “Le difficoltà non mettono in discussione la strategia della società. Non è solo Stellantis a essere in difficoltà nel settore, ci sono anche Volkswagen, BMW, Mercedes e molto probabilmente non è finita. Incidono la regolamentazione e l’ambizione dei produttori asiatici”.
In merito alle voci di una possibile fusione tra i due gruppi è intervenuto anche Luca De Meo, direttore generale di Renault: “Non commento queste voci e penso che non sia il tema di questo evento”, ha detto nel corso di una conferenza stampa congiunta a Boulogne-BIllancourt sulle nuove iniziative in materia di economia circolare.
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