Fumata bianco o nera, cosa significa quando a farla è l'auto

Fumata bianco o nera, cosa significa quando a farla è l'auto
Nei giorni del Conclave abbiamo assistito alle tradizionali fumate che comunicano l'elezione del nuovo Papa. Ma cosa succede quando a produrre fumo è l'auto?

di Redazione

09.05.2025 ( Aggiornata il 09.05.2025 18:34 )

Giovedì 8 maggio, poco dopo le 18:00, il comignolo sulla Cappella Sistina ha emesso l’attesissima fumata bianca che annuncia l’elezione del nuovo Papa. Poco dopo, sul balcone di San Pietro, è stata pronunciata la tradizionale formula “Habemus Papam”, precedendo l’ingresso del nuovo pontefice, Robert Francis Prevost, ovvero Leone XIV.

L’annuncio è arrivato dopo circa 24 ore durante le quali milioni di persone in tutto il mondo hanno atteso con impazienza la fumata bianca successiva alle fumate nere del mercoledì sera e del giovedì mattina. Il loro significato è ormai ben noto a tutti, quindi abbiamo deciso di provare a rispondere a una domanda diversa: cosa vuol dire se a emettere una fumata bianca o nera è… la vostra auto?

Idealmente, un’auto in perfetta efficienza non dovrebbe mai emettere fumate visibili. Se dallo scarico esce fumo, nero o bianco che sia, ci sono delle cause che possono essere più o meno gravi. Andiamo a vedere quali sono:

Fumata nera

Solitamente, il fumo nero dallo scarico è una caratteristica delle auto Diesel, specie di quelle più datate e inefficienti. Questo accade principalmente quando il rapporto di miscela carburante/aria non è più ottimale, e una quantità maggiore di gasolio viene immessa nel motore. Di conseguenza, si produce una quantità più o meno alta di gas incombusti che vengono poi emessi dallo scarico sotto forma di fumo nero. La causa di questa problematica sta di solito nella sonda lambda, il cui ruolo è proprio quello di mantenere il rapporto di miscela carburante/aria.

Un’altra causa può risiedere nella valvola EGR (Exaust gas recirculation), ovvero quella componente deputata al ricircolo dei gas di scarico per contenere le emissioni di Nox (ossidi di azoto). A volte succede però che questa valvola si intasi o addirittura si blocchi, causando anche in questo caso la comparsa di fumo nero.

Attenzione anche al filtro antiparticolato (FAP) che in caso di uso prevalentemente cittadino può non raggiungere le temperature necessarie per il suo corretto funzionamento, e avere così problemi di rigenerazione.

Anche sulle vetture alimentate a benzina, seppur meno frequente rispetto alle Diesel, il fumo nero può essere comunque causato da una eccessiva quantità di carburante immessa nel motore. Ciò, soprattutto nelle auto più vecchie dotate di carburatore, può accadere soprattutto al momento dell’accensione a freddo.

Altre cause, indipendenti dall’alimentazione, possono essere ricercate negli iniettori, nel filtro dell’aria o nella centralina ECU.

Nella maggior parte di questi casi, il problema può essere evitato effettuando una regolare manutenzione del mezzo. A volte potrebbe tuttavia non bastare, e nel caso in cui si noti che la vettura emette frequentemente fumo è opportuno recarsi da un meccanico per cercarne la causa e risolverla.

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