27.05.2025 ( Aggiornata il 27.05.2025 10:55 )
Quando il proprietario originario di questa Chevrolet Corvette Stingray del 1974 è venuto a mancare, suo figlio si è trovato di fronte a una scelta difficile: tenere con sé l’auto simbolo del padre o affidarla a qualcuno che potesse continuare a farla vivere su strada. Ha scelto la seconda opzione, vendendola a un concessionario. Ma quella decisione ha portato alla luce un’icona dell’automobilismo americano, conservata in condizioni straordinarie.
Questa Corvette Stingray è rimasta per lo più al riparo in garage per oltre cinque decenni, protetta dagli agenti atmosferici e dalla ruggine. Il risultato? Una carrozzeria bordeaux ancora brillante, interni in pelle nera praticamente intatti e meccanica in perfetto stato di funzionamento, come se fosse uscita di recente dallo stabilimento di St. Louis, Missouri.
Sotto il cofano pulsa un V8 small-block da 5.7 litri (350 ci), che eroga 250 cavalli e 386 Nm di coppia, abbinato a un cambio manuale a quattro marce. Il tutto su trazione posteriore, come ogni vera sportiva d’epoca. Le prestazioni, per l’epoca, erano eccellenti: 0-100 km/h in 6,7 secondi, quart’miglio in 15,1 secondi e velocità massima di 209 km/h.
La Corvette è dotata di:
Cerchi a cinque razze con pneumatici nuovi
Freni a disco su tutte e quattro le ruote (convertiti successivamente)
Tettuccio rimovibile T-top
Fari a scomparsa
Aria condizionata, cruise control e servosterzo
Strumentazione completa, tutta funzionante, compresi tachimetro (fino a 257 km/h) e contagiri con redline a 5.500 rpm
Finiture in legno sul tunnel centrale, dove è inciso anche il valore della coppia
Anche gli alzacristalli elettrici e la chiusura centralizzata erano, per l’epoca, dotazioni di alta gamma. La verniciatura è stata rifatta, ma con grande rispetto per l’aspetto originale. Si tratta del top di gamma disponibile nel 1974 con motore 350.
Con soli 49.231 miglia (circa 79.250 km) percorsi e nessun segno di usura importante, questa Corvette non è soltanto un’auto: è un pezzo di storia americana, un ricordo affettivo che si trasforma in oggetto del desiderio per collezionisti e appassionati.
Attualmente in vendita a 29.900 dollari presso il rivenditore Family Motor Company, viene descritta come “fluida su strada e priva di qualsiasi problema meccanico”. Una Corvette senza ruggine, senza perdite, con documenti in regola e titolo pulito. Chi la acquisterà porterà a casa non solo una vettura, ma un’eredità automobilistica costruita con cura, affetto e passione.
La terza generazione della Corvette, la C3 Stingray, è considerata da molti la più iconica, grazie a un design muscoloso, aggressivo ma elegante, con le famose quattro luci posteriori e le linee fluide che ancora oggi fanno girare la testa.
L’anno 1974 fu anche un punto di svolta: primo anno senza paraurti cromati anteriori, primo modello “transizione” verso standard di sicurezza più moderni. Un’epoca in cui il fascino contava ancora più delle normative, ma la tecnologia iniziava a prendere il sopravvento.
Nel mondo delle auto d’epoca, non è raro trovare veicoli ben conservati. Ma trovare una Corvette monoproprietario, conservata in garage, con così pochi chilometri e in condizioni eccellenti, è un’opportunità rara. E quando dietro c’è anche una storia familiare, l’emozione si fonde con il motore.
Chi acquisterà questa Stingray 1974 non porterà a casa solo una muscle car americana, ma un pezzo di storia autentica. Una leggenda con il rombo del V8, pronta a riprendere la strada.
Link copiato