30.05.2025 ( Aggiornata il 30.05.2025 18:33 )
Quando si parla di stress alla guida, si pensa subito al traffico cittadino, ai clacson impazziti e alle code infinite. Eppure, secondo un recente sondaggio condotto da Parclick.it – app leader in Europa per la prenotazione dei parcheggi – il momento più ansiogeno per gli automobilisti è proprio quello in cui devono cercare un parcheggio. Una realtà che molti vivono quotidianamente e che incide negativamente sia sul benessere personale che sulla sicurezza stradale.
Dallo studio condotto da Parclick emerge che il 52% degli automobilisti considera la ricerca del parcheggio come la principale fonte di ansia, più del costo elevato dei parcheggi (24%), delle restrizioni urbane e del rischio di multe (13%) o della sicurezza del veicolo (11%). Una situazione che si aggrava nelle grandi città, dove il tempo perso per trovare un posto auto può trasformare anche un breve tragitto in un’esperienza frustrante.
Questa tensione non è affatto da sottovalutare: guidare sotto stress aumenta del 30% le probabilità di incorrere in un incidente. Una percentuale allarmante, che riguarda non solo chi si trova alla guida, ma anche pedoni, ciclisti e altri automobilisti. La pressione psicologica incide infatti sulla capacità di concentrazione, sulla reattività e sul rispetto delle norme del codice della strada.
Oltre alla sicurezza, lo stress legato al parcheggio comporta conseguenze anche a livello ambientale. Cercare un posto disponibile significa spesso girare a vuoto per diversi minuti, aumentando il consumo di carburante, le emissioni inquinanti e contribuendo agli ingorghi stradali. In un momento storico in cui le città spingono verso la mobilità sostenibile, pianificare il parcheggio prima di mettersi al volante può rappresentare un gesto semplice ma significativo.
Secondo Parclick, prenotare il parcheggio in anticipo migliora notevolmente l’esperienza di guida. L’86% degli utenti intervistati afferma di sentirsi più sereno e di vivere in modo più fluido i propri spostamenti da quando utilizza l’app per riservare il posto auto. «Vorremmo che prenotare il parcheggio dal proprio smartphone fosse semplice e naturale, come ordinare cibo a domicilio o pagare con un’app», afferma Ester Stivelli, Squad Lead Italia di Parclick. «Se questa abitudine diventasse parte della quotidianità, potremmo dire di aver contribuito a una mobilità più comoda e senza imprevisti».
Il sondaggio offre anche uno spaccato interessante sulle abitudini degli utenti. Il 41% prenota in occasione di viaggi, soprattutto quando si prevede il passaggio in aeroporto. Il 40% lo fa per entrare in centro città, dove la prevedibilità del parcheggio diventa fondamentale, anche a causa delle nuove ZTL e delle zone a basse emissioni. Il 13% degli intervistati prenota per eventi come concerti o spettacoli, mentre un 6% lo fa nella quotidianità, segno che qualcosa sta cambiando anche nelle abitudini di tutti i giorni.
Interessante notare che il 44% degli automobilisti prenota da una a tre volte al mese, a dimostrazione del fatto che la prenotazione anticipata sta diventando parte integrante della mobilità urbana. Un cambiamento che, se incoraggiato da politiche locali e strumenti digitali efficienti, potrebbe davvero fare la differenza nella qualità della vita urbana.
Fondata nel 2011 da Luis París e Iván Rodríguez, Parclick è oggi la piattaforma leader in Europa per la prenotazione di parcheggi. Con una copertura in 240 città europee e 1.800 parcheggi attivi (di cui 450 in Italia), offre un servizio completo che consente di risparmiare tempo, stress e denaro. Dai parcheggi nei centri storici a quelli presso aeroporti, stazioni e porti, la missione è sempre la stessa: rendere l’esperienza del parcheggio più semplice, accessibile e digitale.
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